News
Ribolla (Lega Nord): Bruni si assuma tutte le responsabilità politiche del caso
“Bruni si assuma tutte le responsabilità politiche del caso”. Lo dichiara Alberto Ribolla, capogruppo della Lega Nord a Palazzo Frizzoni, riferendosi al Piano integrato di intervento di via Autostrada.
“Bruni e la sua Giunta hanno sottoscritto la convenzione, ultimo atto per la realizzazione dell’ecomostro di via Autostrada, venerdì 5 giugno 2009: non una data qualsiasi, ma il giorno prima delle elezioni. Che sia soltanto una coincidenza? Difficile crederlo. A distanza di due anni dall’approvazione di quella convenzione, blindata nelle altezze e nelle volumetrie, fa sorridere leggere le dichiarazioni rilasciate da Bruni, il quale cerca di scaricare le responsabilità di una scelta che è imputabile solo e soltanto alla sua Giunta. Chi ci ha preceduto, a differenza nostra, aveva gli strumenti idonei per migliorare sia in altezza che in volumetria l’impatto dell’ecomostro: al contrario, l’altezza massima prevista nel Piano regolatore generale di 19 metri, a seguito della convenzione sottoscritta dalla Giunta Bruni è diventata di 24 ”.
“La Lega Nord, inoltre – fa notare Ribolla - si è sempre opposta duramente e in tutte le sedi a quest’ulteriore scempio urbanistico, uno tra i tanti lasciati in eredità dalla Giunta di centrosinistra”.
Per Luisa Pecce, vicepresidente della commissione Urbanistica, quello di via Autostrada è un ulteriore esempio di eccessiva disponibilità alle pesanti richieste di imprenditori privati. “Ricordo che Bruni e la sua Giunta hanno concesso 2.000.000 di metri cubi in più ai privati rispetto a quanto previsto dal Piano regolatore – afferma Pecce -. Nel caso specifico di via Autostrada hanno permesso che la costruzione arrivasse a ridosso della via, cancellando la fascia verde di protezione prevista nel Prg, che, se mantenuta, avrebbe permesso di salvaguardare lo skyline di Città Alta”.
“Cemento e altezze tolgono respiro alla visione della nostra città alta? I cittadini se ne accorgono ora – dichiara Pecce - . Si indignano per quanto sta sorgendo in via Autostrada o per l’assurda costruzione all’imbocco della circonvallazione di Valtesse, purtroppo ignorando che questi non sono altro che gli amari frutti della precedente gestione dell’assessore all’Urbanistica Valter Grossi. Contro tutto ciò che deturpa la nostra Bergamo la Lega ha fatto le sue battaglie sia in Consiglio comunale che nelle Circoscrizioni. I residenti che si sono accorti di quanto fosse invasiva una tale politica urbanistica si sono battuti, ma gli atti amministrativi hanno inesorabilmente seguito il loro cammino, tappa dopo tappa, spesso sul filo del rasoio delle date di scadenza del mandato. Di fronte a tanto tempismo e a tanta efficienza la nostra Amministrazione si è trovata ad affrontare difficili e delicate trattative con i privati, con diritti acquisiti, per rimediare almeno in parte a progetti non condivisibili”.
“Infine – conclude Ribolla - non ci stupisce che l’ex assessore Grossi si dichiari fuori servizio, in quanto con interventi come questo in cinque anni ha dimostrato di non aver certo fornito un buon servizio ai nostri cittadini”.
08 settembre 2011 (giovedì)
Via Autostrada, un altro sfregio urbanistico firmato centrosinistra
Un vero e proprio sfregio urbanistico. Così il gruppo Lega Nord definisce la nuova Coop di via Autostrada attualmente in fase di realizzazione. Un’ opera che rientra in un Piano integrato d’intervento approvato dall’ex Giunta di centrosinistra guidata da Roberto Bruni, a cui la Lega Nord si era da sempre opposta.
“La nuova costruzione, che prevede la realizzazione di 5 mila metri quadrati di uffici e altrettanti di commerciale – spiega il capogruppo Alberto Ribolla – è un altro “regalo” della Giunta Bruni. Siamo convinti che un insediamento di queste dimensioni, infatti, così come abbiamo più volte affermato, rischi di mettere definitivamente in ginocchio i commercianti della parte Sud della città, in un raggio di circa 400 metri in cui oggi si concentrano numerosi ipermercati: Esselunga, Pellicano, Molini Moretti. Una vera e propria invasione quella voluta dal centrosinistra, che negli anni ha messo a dura prova i piccoli negozi di quartiere”.
Secondo il gruppo Lega Nord, inoltre, la costruzione è ancora peggio di quanto ci si sarebbe aspettati: “Quell’enorme palazzone costruito su un’area verde rovina impietosamente la vista di Città Alta – prosegue Ribolla -, diventando di fatto il nuovo biglietto da visita di Bergamo. La Coop, infatti, sarà la prima cosa che balzerà agli occhi di tutti coloro che dall’autostrada faranno il loro ingresso in città. E pensare che qualche anno fa, proprio in quell’area, l’allora sindaco Bruni aveva fatto rimuovere uno dei cartelli con la scritta Berghém, giustificando il blitz ferragostiano con la volontà di sostituire il cartello in dialetto con un altro cartello di benvenuto. Certo, quello di un’insegna Coop! Questa è la grande attenzione che il centrosinistra negli anni ha riservato al turismo della nostra città ”.
Per il gruppo Lega Nord, dunque, la nuova Coop di via autostrada è l’ennesima opera frutto della politica di cementificazione pesante attuata dal centrosinistra: “Una politica – rimarca il rappresentante del Carroccio – che invece di riqualificare le periferie, come promesso allora in campagna elettorale, ne ha peggiorato la vivibilità, eliminando le aree verdi e intasandole di supermercati e nuove costruzioni. A questo modo di amministrare la Lega Nord si è da sempre opposta e continua ad opporsi: un esempio è la riduzione delle volumetrie e dei grandi spazi commerciali attuata nel Pgt che ha portato, tra l’altro, all’eliminazione del centro commerciale alla rotatoria di Longuelo”.
26 agosto 2011 (venerdì)
“No ai rifiuti da Napoli nell’inceneritore cittadino”
"Bergamo non diventerà la discarica del sud". Lo dichiara Alberto Ribolla, capogruppo della Lega Nord a Palazzo Frizzoni, all'indomani dell'approvazione alla Camera di un ordine del giorno proposto dal Pd: “Il documento, che ha ricevuto il parere negativo del Governo – spiega il capogruppo Ribolla -, impegna l'Esecutivo a consentire il trasporto dei rifiuti dalla Campania in tutte le regioni italiane, in particolare quelle del Nord. E tra i luoghi dove avviare lo smaltimento dei rifiuti del capoluogo campano, vengono indicati in prima battuta l'inceneritore di Brescia e gli altri impianti del nord gestiti dalla società A2A, partecipata dal Comune di Bergamo a cui fa capo la gestione anche del nostro inceneritore cittadino”.
Ma la Lega Nord non ci sta ad assorbire le giacenze di Napoli e provincia: “Invitiamo pertanto il sindaco Franco Tentorio a farsi portavoce con la società A2A della nostra contrarietà al trasporto dei rifiuti campani al nord e in particolare nel termovalorizzatore cittadino” - prosegue Ribolla, il quale punta il dito contro il Pd e i colleghi del partito trasversale meridionalista che hanno fatto approvare l’ordine del giorno. “Un semplice atto politico che fortunatamente non ha alcun valore cogente – conclude Ribolla –, ma che dimostra l’attenzione che il Pd riserva alle regioni del Nord. Ad ogni modo sarà nostra premura vigilare affinché quanto richiesto dall’opposizione non avvenga”.
Dello stesso parere anche l’assessore all’Ambiente del Comune di Bergamo Massimo Bandera, il quale cita Bergamo quale esempio di eccellenza nel settore: “Anche Bergamo ha vissuto negli anni Novanta l’emergenza rifiuti e in pochi anni è riuscita a diventare un’eccellenza nel campo della raccolta differenziata grazie alla capacità degli amministratori locali, ma soprattutto grazie all’impegno dei cittadini e al loro senso civico. E soprattutto senza mai ricevere aiuti statali. Basta quindi soldi a pioggia a Napoli: cerchiamo invece di fare in modo che l’impegno e il senso civico dei Comuni virtuosi possa essere premiato”.
27 luglio 2011 (mercoledì)
Imbarazzante è questa opposizione preconcetta
Imbarazzante è questa opposizione preconcetta che non ha ancora digerito la sconfitta di due anni fa – è il commento di Alberto Ribolla, Capogruppo Consiliare della Lega Nord a Bergamo, in risposta alle dichiarazioni del centrosinistra sull’amministrazione cittadina.
Lampante, ma solo l’ultimo di una lunga serie, è il caso di pochi giorni fa, quando in Consiglio Comunale il centrosinistra si è duramente accanito contro la delibera relativa alla valorizzazione commerciale dei centri storici; salvo fare marcia indietro, con evidente imbarazzo, arrampicandosi sugli specchi (e anche qualcuno della minoranza l’ha ammesso) dopo aver appreso, grazie all’intervento del consigliere Belotti (e Assessore Regionale, estensore della norma), che il provvedimento in esame era stato già applicato in molte amministrazione targate PD.
Mi sembra francamente inutile entrare nuovamente nel merito delle dichiarazioni del centrosinistra, perché riportano sempre le stesse ripetute posizioni, delle quali la città non sa che farsene.
Noi, invece, proseguiamo sulla nostra strada, pur nella difficile situazione economica congiunturale, per realizzare il programma che abbiamo presentato ai cittadini: per fare un esempio nell’ultima settimana in Consiglio abbiamo approvato tre delibere fondamentali, apprezzate dagli stessi residenti presenti in massa, quali quelle di via Quarenghi e dell’Unesco, oltre alla già citata valorizzazione del commercio nei borghi storici.
E’ paradossale infine che nella Conferenza dei Capigruppo si chieda maggiore attenzione agli ordini del giorno e alle interpellanze della minoranza che non verrebbero discussi in Consiglio, per poi lamentarsi di fronte alla stampa che molte sedute consiliari siano state dedicate proprio a questo (comunque ennesima falsità). Delle due l’una.
Per concludere, se il centrosinistra volesse realmente dare il suo contributo dovrebbe smetterla di limitarsi a contare le delibere approvate o il numero di consigli comunali: quel che conta non è la quantità, ma la qualità!
23 luglio 2011 (sabato)
“Commercio tradizionale e borghi storici, bene l’approvazione in Consiglio. Stupisce la posizione del centrosinistra”
Un piano fondamentale per salvaguardare il centro storico e le aree di pregio della nostra città. Così il gruppo Lega Nord in Consiglio comunale a Bergamo vede il progetto di salvaguardia della tipicità dei borghi storici e delle attività produttive, approvato ieri sera in Consiglio Comunale.
“Esprimiamo la nostra soddisfazione per l’approvazione da parte del Consiglio Comunale del primo dei tre step per la tutela dei borghi storici – commenta il capogruppo Alberto Ribolla -. Il piano elaborato dagli Assessori Foppa Pedretti e Pezzotta, che ringraziamo, permetterà infatti di salvaguardare i borghi storici di cui la nostra città è ricca e di valorizzare il commercio tradizionale, evitando anche il proliferare di attività, come ad esempio kebab e fast food, in zone della città di elevato valore storico.
Rimaniamo però decisamente stupiti – continua Ribolla – dell’atteggiamento del centrosinistra che, nel 2008, con l’allora Assessore al Commercio e Vicesindaco Ebe Sorti Ravasio, si era dichiarato favorevole alla necessità di un regolamento di tutela commerciale dei borghi storici, ma che, in assenza di legislazione regionale, non era possibile attuare. Ora, - conclude Ribolla - con la modifica del febbraio 2011 alla legge regionale 12/2005, questa possibilità c’è e noi, coerentemente, l’abbiamo attuata.
20 luglio 2011 (mercoledì)
“Commercio tradizionale e borghi storici, bene il piano per la salvaguardia”
Un piano fondamentale per salvaguardare il centro storico e le aree di pregio della nostra città. Così il gruppo Lega Nord in Consiglio comunale a Bergamo vede il progetto di salvaguardia della tipicità dei borghi storici e delle attività produttive, esaminato mercoledì sera in commissione.
“Non possiamo che esprimere il nostro plauso per il lavoro portato avanti dalla Giunta – commenta il capogruppo Alberto Ribolla -. Il piano elaborato dall’amministrazione, infatti, permetterà di salvaguardare quelli che sono i borghi storici di cui la nostra città è ricca e di valorizzare il commercio tradizionale, evitando anche il proliferare di attività, come ad esempio kebab e fast food, in zone della città di elevato valore storico. Obiettivi che ci eravamo posti già in campagna elettorale e che la Lega Nord da tempo persegue anche attraverso azione concrete come la modifica alla legge regionale 12 del 2005 per il governo del territorio, portata in Consiglio regionale dall’assessore Daniele Belotti, la quale definisce i criteri per la destinazione d'uso degli immobili e che da febbraio introduce la salvaguardia dell'ambiente originale”.
Palazzo Frizzoni, per mettere a punto il piano, partirà proprio dal recepimento di questa legge (previsto per la prossima settimana) per poi passare ad apportare le modifiche al Regolamento edilizio, per definire le linee guida per la salvaguardia architettonica dei borghi storici dal punto di vista estetico, del decoro e storico. Il terzo e ultimo passo consisterà nello stabilire, sulla base delle modifiche apportate ai vari piani e regolamenti, quali attività commerciali potranno aprire in Città Alta. “Già tanti Comuni stanno applicando la legge regionale, con buoni risultati nella salvaguardia delle aree storiche e nella valorizzazione del commercio tradizionale – conclude Ribolla –. Non capiamo, dunque, perché la sinistra si accanisca contro un provvedimento che non può fare altro che bene alla nostra città e ai suoi commercianti”.
Positivo anche il commento della vice presidente della commissione Urbanistica e segretario cittadino della Lega Nord, Luisa Pecce: “Al di là delle sterili polemiche delle minoranze – dichiara - la perimetrazione dei borghi storici è un primo passo per l’individuazione di un modello di sviluppo commerciale avente valore storico, artistico e di pregio. Il piano, inoltre, consente di individuare le attività merceologiche compatibili con il contesto storico - con la prioritaria tutela dei valori della tradizione locale e del decoro dei luoghi - e di valorizzare degli immobili esistenti per l’insediamento di nuove attività commerciali, artigianali e di servizi. Si tratta di un progetto di cui siamo profondamente convinti e che può essere attuato grazie alle recenti leggi regionali sul tema del commercio e della valorizzazione dei borghi storici, fortemente volute dalla Lega Nord”.
14 luglio 2011 (giovedì)
Cascina Serassi, nessuna speculazione edilizia
"Il consigliere Simone Paganoni dovrebbe approfondire meglio le delibere che vengono discusse in Consiglio comunale. Eviterebbe di perdere il suo tempo in polemiche sterili e senza fondamento, che altro non fanno che distogliere l'attenzione da quelle che sono le reali esigenze di questa città". A dichiararlo è Alberto Ribolla, capogruppo della Lega Nord in Consiglio comunale a Bergamo, che ribatte alle accuse avanzate da Paganoni in merito all'alienazione della cascina ubicata in una laterale di via Serassi.
"Paganoni accusa la Lega di non aver sostenuto la proposta di salvare l'ultima cascina in città e farne un museo, ma se avesse approfondito la delibera avrebbe evitato di sollevare una polemica assolutamente infondata: la cascina, infatti -spiega Alberto Ribolla - può essere alienata con diritto di prelazione al proprietario, il quale ha anche in essere con il Comune di Bergamo un contratto di affitto agrario che comprende i terreni. La cascina, quindi, è strumentale ai terreni e non è possibile separare il destino dei due beni".
La sua alienazione all'affittuario, titolare di un'azienda agricola, non solo permette al Comune di incassare soldi utili alla realizzazione di opere pubbliche, ma anche di salvaguardare una delle ultime cascine presenti in città: "Vorrei far notare al consigliere Paganoni - sottolinea Ribolla - che non è stata variata la destinazione d'uso della cascina e che di conseguenza non vi sarà alcuna speculazione edilizia. Dorma dunque sonni tranquilli il nostro caro consigliere, nella speranza che la prossima volta, oltre a fare sopralluoghi e a scrivere ai giornali, possa approfondire meglio gli argomenti oggetto di discussione in Consiglio comunale".
12 luglio 2011 (martedì)
“Cartelli “Bèrghem”: “Un simbolo turistico e culturale per la nostra città”
“C’è un ordine del giorno, votato a maggioranza poco più di un anno fa, che dà il via libera all’installazione di quei cartelli”. A un giorno di distanza dalla comparsa dei cartelli stradali con la scritta “Bèrghem” alle porte d’ingresso della città, è il gruppo della Lega Nord a Palazzo Frizzoni, a fare chiarezza sulla vicenda: “I cartelli, installati durante l’amministrazione Veneziani, erano stati tolti con un blitz “ferragostiano” come primo atto del sindaco Bruni e senza nessuna consultazione della Giunta e del Consiglio – spiega il capogruppo Alberto Ribolla -. L’anno scorso, ad aprile, il Consiglio comunale aveva approvato un ordine del giorno che invita l’amministrazione a promuovere una serie di iniziative per valorizzare la cultura e la lingua locale, tra cui segnaletica e toponomastica”.
L’ordine del giorno si richiamava allo statuto comunale che recita: “Il Comune salvaguardia l’identità e le tradizioni della comunità locale e il suo patrimonio costituito dai beni ambientali, culturali, sociali, archeologici, paesaggistici, geologici e naturalistici”.
“L’installazione dei cartelli, dunque, segue quanto indicato nel documento” – fa notare Ribolla, il quale sottolinea che, tra l’altro, “la loro installazione è avvenuta senza alcuna spesa per il Comune, in quanto donati interamente da un privato”.
E a chi individua nella scritta in dialetto un segno di chiusura della nostra città Ribolla replica: “Questi cartelli hanno un valore storico e culturale. Mentre la scritta in dialetto indica l’attaccamento dei bergamaschi alle proprie radici, quella di benvenuto in inglese è un chiaro segnale della vocazione turistica di Bergamo e dell’apertura di chi ci vive”. “Cartelli di questo tipo, inoltre – conclude il capogruppo –, sono stati installati anche in Comuni amministrati da liste civiche di centrosinistra come Lallio e Orio al Serio”.
17 giugno 2011 (venerdì)
Lega Nord, sulla Malpensata attenzione sempre alta
“L’approvazione da parte della Giunta del progetto per la zona 30 è solo un’altra dimostrazione dell’attenzione che questa amministrazione comunale ha nei confronti del quartiere della Malpensata”. Ad affermarlo è Alberto Ribolla, capogruppo della Lega Nord, che interviene in merito agli interventi messi in campo da Palazzo Frizzoni nel quartiere e ai progetti futuri che interesseranno la zona. L’ultimo quello relativo alla zona 30, che dovrebbe essere realizzata in autunno: “Si tratta di un intervento fortemente richiesto dal comitato di quartiere, che permetterà da un lato di migliorare la viabilità del quartiere e dall’altro di garantire maggiore sicurezza soprattutto a pedoni e ciclisti – commenta Ribolla, il quale sottolinea che l’approvazione del progetto esecutivo è un’ulteriore conferma dell’impegno dell’amministrazione e del gruppo Lega Nord verso questo quartiere.
“Al contrario di quanto affermato dalle opposizioni – dichiara il capogruppo Ribolla – tanti sono i progetti elaborati per questa zona: si va dalla riqualificazione del Morla alla progettazione della pista ciclabile, fino all’incentivazione dell’utilizzo del parco, inserito nel bando di assegnazione degli spazi comunali all'aperto per l’estate”. “Non si tratta di progetti calati dall’alto – sottolinea Ribolla –, ma di interventi studiati ed attuati grazie al dialogo instaurato con il comitato di quartiere, con il quale condividiamo la necessità di fare in modo che alle parole seguano i fatti. L’ultimo incontro è avvenuto la scorsa settimana: ho incontrato personalmente i giovani che vivono nel quartiere e che hanno avanzato la richiesta, prontamente esaudita dell’amministrazione comunale, di sistemazione dell’arredo urbano”.
A breve, grazie alla risoluzione dei problemi di natura tecnica che si erano venuti a creare nelle scorse settimane, saranno avviati anche i lavori di piantumazione in via Maglio del Lotto. “Proprio in questa via l’amministrazione comunale – prosegue Ribolla – sta effettuando delle verifiche su uno stabile all’interno del quale si concentrano una serie di comunità che pregano, creando disagi a chi vive nella zona. Attualmente stiamo verificando la compatibilità urbanistica di questa struttura con le attività di culto. Inoltre, con la riorganizzazione della Polizia locale aumenterà in modo considerevole il numero degli agenti in servizio anche nel quartiere”.
09 giugno 2011 (giovedì)
Sicurezza, bene le nuove misure annunciate da Maroni
Un importante segnale dal Governo. Commenta così il gruppo Lega Nord a Palafrizzoni l’esito
dell’incontro avvenuto ieri a Parma tra il ministro dell’Interno Roberto Maroni e le amministrazioni
dei capoluoghi che aderiscono alla Carta di Parma. Tra queste anche Bergamo, rappresentata ieri
dall’assessore alla Sicurezza e segretario provinciale della Lega Nord Cristian Invernizzi.
“Maroni – fa sapere Invernizzi - ha annunciato l’entrata in vigore a partire dal prossimo mese di un
decreto che darà ai sindaci la possibilità di intervenire sulle problematiche relative al proprio
territorio. Inoltre, è stato dato il via libera all’utilizzo da parte dei corpi di polizia locale di sfollagente
e spray urticanti per la gestione dell’ordine pubblico e la difesa personale”. Un annuncio
estremamente positivo, che arriva in un momento particolarmente importante per
Bergamo: l’assessorato alla Sicurezza guidato da Invernizzi, infatti, sta predisponendo il nuovo
regolamento di Polizia urbana, che dovrebbe essere approvato nel corso dell’estate.
“Quanto annunciato ieri da Maroni – commenta il capogruppo della Lega Nord Alberto Ribolla – è
stato accolto con un plauso dalla Lega Nord, che da sempre ha a cuore il tema della sicurezza. Un
obiettivo che potrebbe essere perseguito in maniera ancora più efficace se, come auspicato da
Maroni, venissero conferiti ai sindaci precisi poteri sulle questioni della sicurezza”.
Le indicazioni date da Maroni, inoltre, serviranno per dare un ulteriore impulso alla strategia messa
in atto da Palazzo Frizzoni nell’ambito della sicurezza: “Una strategia che ha portato ad aumentare
di ben 15 unità il sistema di videosorveglianza, al passaggio dall’analogico al digitale e al
potenziamento di altre 10 telecamere con sistemi tecnologicamente innovativi– sottolinea Ribolla -.
Sono state installate anche due telecamere per evitare lo scarico dei rifiuti in zone sensibili come
via Rovelli, al confine con Seriate e vicolo delle Torri, in centro, fortemente richiesta anche dagli
abitanti di via Sant’Alessandro”.
Il sistema di videosorveglianza cittadino, inoltre, sarà sottoposto a una normativa sul trattamento
dei dati personali nel corso del prossimo Consiglio comunale convocato lunedì. "Durante la seduta
- ha annunciato Ribolla - il gruppo Lega Nord porrà all'attenzione degli amministratori un ulteriore
potenziamento del sistema, la cui validità è stata confermata anche dal corpo di Polizia locale”.
25 maggio 2011 (mercoledì)
Ribolla: “La Lega mantiene le promesse, al via i lavori in Malpensata”
Sono stati avviati oggi i lavori di riqualificazione di via Maglio del Lotto, nel quartiere della
Malpensata. Ad annunciarlo è l'assessore all'Ambiente del Comune di Bergamo, Massimo Bandera.
“Da questa mattina – spiega l’assessore – si è aperto il cantiere che porterà alla piantumazione
nella via di circa una quarantina di frassini”. I lavori di riqualificazione, richiesti dagli stessi residenti,
sono un’ulteriore segnale dell’attenzione che l’Amministrazione comunale sta riservando al
quartiere della Malpensata, dove oltre al buon esito ottenuto dal cambio di gestione alla
guardiola del parco, la scorsa settimana sono stati avviati anche i lavori per la realizzazione della
pista ciclabile in via Jacopo da Balsamo: un percorso protetto di circa 800 metri che costeggia il
Morla.
“La messa in campo di questi due interventi – afferma Alberto Ribolla, capogruppo del Carroccio
a PalaFrizzoni - è stata possibile grazie al lavoro dell’Amministrazione comunale e soprattutto della
Lega Nord, che ancora una volta dimostra di aver mantenuto le promesse fatte ai cittadini. In
questi mesi ho più volte incontrato i rappresentati del comitato di quartiere e posso affermare che
l’avvio di questi lavori, da tempo atteso da tutti i residenti, rappresenta per tutti un bel traguardo”.
Ad ogni modo resta ancora molto da fare per risolvere le problematiche della zona della
Malpensata: “L’attenzione della Lega Nord continua a rimanere alta – afferma Ribolla – soprattutto
per quanto riguarda le problematiche relative alla vivibilità e alla sicurezza della zona, dovute
anche all’alta concentrazione di abitanti stranieri che ci vivono e che frequentano il quartiere per
via della concentrazione di luoghi di culto, arrecando spesso pesanti disagi a chi vi risiede: un
problema che stiamo affrontando in collaborazione con vari assessorati tra cui l’assessorato alla
Sicurezza del Comune a cui fa capo Cristian Invernizzi”.
12 maggio 2011 (giovedì)
Comune, dalla Lega l’ok al consuntivo 2011
Ribolla, capogruppo della Lega Nord in Consiglio comunale: “Bene la sicurezza, più attenzione alle partecipate”
La Lega Nord promuove a pieni voti il consuntivo 2010, approvato nella serata di lunedì a Palazzo Frizzoni. «Siamo di fronte ad un bilancio che rispecchia il buon operato di questa amministrazione comunale – dichiara il capogruppo della Lega Nord Alberto Ribolla –. Il documento, infatti, registra maggiori entrate per quanto riguarda l’imposta sulla pubblicità e maggiori trasferimenti da parte dello Stato, pari a circa 11, 81 per cento».
E anche per quanto riguarda l’indebitamento del Comune, i numeri parlano chiaro: «La percentuale di indebitamento – rileva Ribolla – è scesa da 6 al 2 per cento. A questo risultato positivo si aggiunge anche una diminuzione di 4 milioni di euro sulle spese correnti: una riduzione che è stata ottenuta grazie ad un’attenta razionalizzazione delle risorse e ad un eliminazione degli sprechi».
La gestione oculata attuata dalla maggioranza ha consentito, dunque, di eliminare spese inutili e di destinare le risorse all’attuazione di progetti concreti. E’ un esempio quanto fatto da Palazzo Frizzoni nel settore della sicurezza, sul quale la Lega Nord ha sempre mantenuto alta l’attenzione. «Oggi i risultati conseguiti nell’ambito della sicurezza sono sotto gli occhi di tutti – sottolinea il capogruppo del Carroccio -. Nel corso del 2010, infatti, è stata istituito il Nisu, il Nucleo interventi per la sicurezza urbana, è stato siglato l’accordo tra il nostro Comune e quello di Brescia per uno scambio di servizi a costo zero tra i corpi di polizia locale delle due città, sono stati potenziati sia la collaborazione con i corpi di Polizia locale dei Comuni dell’hinterland, sia il servizio di videosorveglianza». Sempre su iniziativa dell’assessorato alla Sicurezza a cui fa capo Cristian Invernizzi, inoltre, è stato istituito il nuovo servizio di controllo per il trasporto pubblico locale, che ha portato i vigili sugli autobus. «Le politiche sulla sicurezza del Comune di Bergamo sono state premiate anche a livello nazionale e ciò ci sprona a continuare lungo questa strada – commenta Ribolla - . Proprio questa mattina il Comune è stato premiato a Roma per i progetti attuati nell’ambito della sicurezza urbana. Anche quanto fatto per via Quarenghi e per l’annoso problema dei parcheggiatori abusivi, infatti, è stato giudicato positivamente dai cittadini”.
Un capitolo a sé merita il discorso sulle società partecipate dal Comune, di cui Ribolla ha parlato nel suo intervento durante l’ultima seduta del Consiglio comunale. Prima tra tutte l’Azienda farmaceutica comunale: “Non si capisce come sia possibile che un’attività remunerativa come quella delle farmacie – dichiara Ribolla - a Bergamo sia in perdita. Evidentemente ci sono problemi riconducibili al soggetto che si occupa della gestione delle farmacie cittadine”. E riguardo a Bergamo Servizi Pubblici, la società che gestisce le mense ha aggiunto: “A Seriate la percentuale dei paganti è del 99,5 per cento, mentre in città è più bassa perché in molti non pagano: tra questi c’è un’alta percentuale di extracomunitari.. Se qualcuno ha bisogno di aiuto, così come ricorda la lettera inviata a tutti gli utenti, i servizi sociali sono a disposizione. Tutti gli altri, però, stranieri e italiani, sono tenuti a pagare”.
10 maggio 2011 (martedì)
Intervista su VideoBergamo
http://www.bergamonews.it/webtv/index.php?servizio=8870
24 aprile 2011 (domenica)
Un tetto alla spesa sociale per gli extracomunitari
Una distribuzione delle risorse agli stranieri direttamente proporzionale alla loro presenza in città e l’istituzione di un fondo per agevolare i rimpatri. Lo propone la Lega Nord per distribuire maggiori risorse ai bergamaschi bisognosi
Parametrare le spese sociali per gli extracomunitari alla loro presenza sul territorio. E’ la proposta avanzata dal gruppo della Lega Nord a Palazzo Frizzoni, per una ridistribuzione delle risorse nel settore del sociale. Un provvedimento che, se venisse adottato, consentirebbe di poter effettuare una distribuzione delle risorse agli stranieri direttamente proporzionale alla loro presenza in città, a Bergamo pari circa al 13 per cento della popolazione complessiva. “Questo permetterebbe di ripartire la quota secondo un metodo a nostro giudizio più corretto ed equo – dichiara il capogruppo della Lega Nord Alberto Ribolla -, che porterebbe ad avere maggiori risorse a disposizione dei cittadini bergamaschi. Nel bilancio di previsione 2011 i tagli nel sociale ( pari al 5% su una spesa complessiva di 23 milioni di euro) sono stati maggiormente contenuti rispetto ad altri settori. Considerando il momento di difficoltà economica che stiamo vivendo sarebbe utile poter indirizzare questi aiuti alle tante famiglie bergamasche che stanno pagando gli effetti della crisi. La riparametrazione della spesa sociale degli immigrati, in proporzione alla loro presenza sul territorio ci consentirebbe di attuare questa ridistribuzione”. Il provvedimento sta per essere adottato a Verona ed è stato proposto anche in Comuni come Milano e Brescia, dove la presenza degli immigrati è in continua crescita, così come la spesa sociale a loro destinata.
Una situazione aggravata dalla crisi, che ha lasciato molti stranieri senza un posto di lavoro. “Molti di loro vorrebbero fare rientro nel loro Paese d’origine” –dichiara il segretario provinciale della Lega Nord e assessore alla Sicurezza Cristian Invernizzi, dal quale arriva la proposta di istituire un fondo per agevolare i rimpatri. “L’istituzione di un fondo di questo tipo – spiega Invernizzi- permetterebbe di far rientrare a casa tutti coloro che sono rimasti senza un impiego ma che per questioni economiche non riescono a ritornare nel loro Paese. Agevolare i rimpatri ci darebbe la possibilità di recuperare risorse da utilizzare per aiutare i tanti cittadini bergamaschi in difficoltà”.
21 aprile 2011 (giovedì)
E’ un bilancio attento alle esigenze dei cittadini quello presentato martedì sera a Palazzo Frizzoni. Lo afferma Alberto Ribolla, capogruppo della Lega Nord, il quale ricorda quali sono i vantaggi che il federalismo porterà al Comune, anche alla luce delle recenti proposte di Maroni e Calderoli
Mantenimento dei servizi e nessun aumento della pressione fiscale. Il bilancio presentato a Palazzo Frizzoni è un documento che riflette la buona gestione da parte dell’amministrazione comunale. E la situazione è destinata a migliorare con l’entrata in vigore del federalismo fiscale e la concretizzazione delle ultime proposte avanzate a livello nazionale dalla Lega Nord. Lo dichiara Alberto Ribolla, capogruppo del Carroccio in Comune a Bergamo, intervenendo in merito al documento finanziario: “Quello del Comune di Bergamo - dichiara Ribolla - è un bilancio realistico, che sconta la situazione di crisi economica internazionale che si è ripercossa anche nel nostro Paese e, di conseguenza, anche sulla nostra città. La stretta sulla spesa dovuta al Patto di stabilità ne è una conseguenza che, seppure considerata inaccettabile per un Comune virtuoso come il nostro, è destinata ad allentare con l’attuazione del federalismo fiscale, che porterà dei benefici di cui questo bilancio non può ancora tenere conto in quanto non ancora quantificabili con precisione. Sta di fatto che già l’introduzione dei fabbisogni standard rispetto ai costi storici determinerà una responsabilizzazione di tutti gli amministratori e quindi maggiori risorse anche per il nostro Comune, pari a circa 53 euro a persona secondo le previsioni fornite dal Cgia di Mestre”.
La lotta all’evasione, inoltre, potrà portare nelle casse di Palazzo Frizzoni ulteriori risorse: “Questo sarà possibile grazie al fatto che il decreto sul federalismo municipale prevede che il Comune incassi la totalità dei maggiori tributi dovuti all’accatastamento di immobili e il 50% del maggior gettito relativo all’attività di accertamento, prima pari al 33% - sottolinea il capogruppo della Lega - . La lotta all’evasione, inoltre, sarà favorita rispetto al passato anche grazie alla maggiore collaborazione con l’Agenzia delle Entrate, del Demanio e del Territorio. Il nuovo concessionario del Comune, già da quest’anno, potrà condividere le proprie banche dati con quelle degli altri enti”.
A questo si aggiungono le proposte dei ministri Maroni e Calderoli: “Contrariamente a quanto affermato dalla sinistra, la Lega Nord si sta impegnando con proposte concrete per favorire i Comuni virtuosi -ricorda Ribolla -. Maroni nei giorni scorsi ha auspicato una riforma del patto di stabilità, consentendo ai sindaci di investire in sicurezza. E’ invece di Calderoli la proposta di estendere ai Comuni la clausola di salvaguardia sui tagli prevista per le Regioni. Il ministro ha confermato la volontà di prevedere anche per i Comuni un tavolo di confronto che nel 2012 verifichi la possibilità di eliminare o ridurre, a partire dall’anno successivo, i tagli della manovra estiva”.
20 aprile 2011 (mercoledì)
| Continua >
1a FESTA NAZIONALE Lega Nord - Lega Lombarda MGP Lombardia
Movimento Giovani Padani Lombardia
28-29-30 APRILE
GENERAZIONE NORD!
1a FESTA NAZIONALE LEGA NORD - LEGA LOMBARDA
MOVIMENTO GIOVANI PADANI LOMBARDIA
PIAZZA DEL CANNONE (CASTELLO SFORZESCO) - MILANO
Apertura festa GIOVEDI' 28 APRILE ore 18.00
**********
INTERVENTI POLITICI - MUSICA CON LE MIGLIORI LIVE BAND - BAR E RISTORANTE - STAND GRUPPI MGP DI TUTTA LA LOMBARDIA - HAPPY HOURS - FINALISTE MISS PADANIA - DJ SET - CONVEGNI... e numerose sorprese!
**********
IL PROGRAMMA COMPLETO DELLA FESTA SARA' PUBBLICATO NEI PROSSIMI GIORNI!
Siete tutti invitati a partecipare!
WWW.GIOVANIPADANI.COM
20 aprile 2011 (mercoledì)
Unità d’Italia e Risorgimento, se ne parla in un dibattito
“L’altra faccia del Risorgimento e dell’Unità”, è il titolo del dibattito organizzato venerdì 15 aprile in città. Nella Sala Borsa Merci di via Tasca, a partire dalle 21, si parlerà di Risorgimento e Unità d’Italia attraverso l’intervento di Stefano B. Galli, docente di Storia delle dottrine politiche all'Università di Milano, che parlerà di "Stato unito e nazione divisa: il 150° dell'Unità e il federalismo", di Andrea Rognoni, direttore della rivista "Idee per l'Europa dei Popoli", che interverrà sul tema "Il Risorgimento, Garibaldi e il processo di unificazione" e di Luigi Robuschi, storico, che parlerà del “Mito della Serenissima e l'entroterra bergamasco".
“Obiettivo del dibattito – spiega Luisa Pecce, segretario cittadino della Lega Nord – è mettere in risalto l’aspetto che nell’ambito di tutte le manifestazioni per il 150° anniversario dell’Unità d’Italia è stato maggiormente trascurato e cioè quello relativo alla tradizione federalista nel pensiero politico italiano dell’Ottocento. Verranno ricordate figure come Carlo Cattaneo e Gabriele Rosa e si parlerà anche del processo di costruzione dello Stato in tutte le sue contraddizioni originarie e dello storico legame con la Serenissima, che aveva concesso al suo entroterra libertà e autonomia istituzionale”.
“Con questo incontro non vogliamo limitarci a fornire una visione parziale della storia – aggiunge il capogruppo della Lega Nord a Bergamo Alberto Ribolla - ma intendiamo dare l’opportunità a tutti di capire in modo approfondito cosa è il Risorgimento in tutte le sue sfaccettature”.
“Le celebrazioni per l'Unità d'Italia sono state l'apoteosi della retorica – dichiara Daniele Belotti, assessore regionale al Territorio e all’Urbanistica -. Con questo dibattito cercheremo di fornire ai partecipanti una visione più reale dei fatti, visto che la missione di Garibaldi non è stata tutta rosa e fiori. Inoltre, ritengo che lo spirito dei tanti bergamaschi che parteciparono alla spedizione dei Mille sia stato tradito".
Agli interventi dei relatori seguirà il dibattito con il pubblico in sala.
13 aprile 2011 (mercoledì)
15/4 Dibattito pubblico a Bergamo: L'ALTRA FACCIA DEL RISORGIMENTO E DELL'UNITA'
Dibattito pubblico
Venerdì 15 aprile 2011, ore 21:00
Sala Borsa Merci - Via Tasca, 1 - BERGAMO
L'ALTRA FACCIA DEL RISORGIMENTO E DELL'UNITA'
Intervengono:
Stefano Bruno Galli
Docente di Storia delle dottrine politiche all'Università di Milano
"Stato Unito e nazione divisa: il 150° dell'Unità e il federalismo"
Andrea Rognoni
Direttore della rivista "Idee per l'Europa dei Popoli"
"Il Risorgimento, Garibaldi e il processo di unificazione"
Luigi Robuschi
Storico
"Il mito della Serenissima e l'entroterra bergamasco"
12 aprile 2011 (martedì)
NUOVO MANIFESTO SUL FEDERALISMO
La Lega Nord mantiene le promesse: recita così il manifesto della Lega Nord affisso in questi giorni in città. Un messaggio chiaro per dire che l'attenzione della Lega sul territorio rimane sempre alta.
"La Lega si sta impegnando per portare avanti il processo federativo - dichiara Alberto Ribolla, capogruppo della Lega Nord a Palazzo Frizzoni -. Si tratta di un processo lungo e non immediato, del quale già oggi stiamo vedendo i risultati: i primi decreti, quello demaniale, quello sui fabbisogni standard di Comuni e Province e quello municipale, sono già stati approvati. Il prossimo traguardo è quello del federalismo regionale, che consentirà ai Comuni del Nord, Bergamo compreso, di godere di maggiore autonomia e di poter contare su maggiori introiti. In particolare, l'introduzione dei fabbisogni standard al posto dei costi storici (che premiavano gli enti spreconi) consentirà di eliminare sprechi ed inefficienze e di responsabilizzare finalmente tutti gli amministratori".
"L'obiettivo politico fondamentale della Lega è il federalismo: lo stiamo perseguendo punto dopo punto - aggiunge il segretario cittadino della Lega Nord Luisa Pecce -. Al di là delle sterili polemiche, Bergamo sarà tra i Comuni che godranno dei maggiori benefici:ricordiamo infatti che secondo i dati emersi dalle simulazioni della Cgia di Mestre, che ha misurato gli effetti economici del decreto, il federalismo porterà a Bergamo 53 euro in più pro capite. Questo è il messaggio che vogliamo comunicare alla cittadinanza, attraverso un manifesto chiaro ed immediato per dire che la Lega, ancora una volta, sta lavorando per mantenere quanto promesso".
21 marzo 2011 (lunedì)
L’ok al federalismo, una vittoria anche per Bergamo
Il federalismo porterà a Bergamo 53 euro in più pro capite. Ribolla: "Le false previsioni della sinistra vengono smentite dai dati". E ora si va diritti verso il federalismo regionale e provinciale
"Siamo molto soddisfatti per l’approvazione definitiva del decreto sul federalismo fiscale e municipale". A dichiararlo sono Alberto Ribolla, capogruppo della Lega Nord a Palazzo Frizzoni e il segretario cittadino Luisa Pecce. " Dai dati pubblicati ieri da "Il Sole 24 Ore" e relativi alle simulazioni della Cgia di Mestre, che ha misurato gli effetti economici del decreto, emerge che il federalismo premierà i Comuni del Nord, portando a Bergamo 53 euro in più pro capite – sottolineano Ribolla e Pecce -. Le false previsioni diffuse dalla sinistra, dunque, ancora una volta vengono smentite dai dati, che non fanno altro che confermare gli effetti positivi che il federalismo avrà per la nostra città".
Il decreto, che oggi ha ricevuto anche il via libera dal Consiglio dei ministri e che nei giorni scorsi è stato argomento di ampia discussione durante il Consiglio comunale a Palazzo Frizzoni, consentirà infatti alla nostra città "di godere di maggiori finanziamenti già a partire dal 2011 e di eliminare gli sprechi non più sostenibili" – ricorda Ribolla.
Ora il prossimo passo è quello verso il federalismo regionale e provinciale: proprio oggi, infatti, inizieranno le audizioni e la discussione in commissione bicamerale. "Ci auguriamo che ora si possa procedere spediti verso l’approvazione degli altri decreti – aggiunge Ribolla -, dimostrando ancora una volta che le promesse fatte dalla Lega Nord vengono mantenute e confermando che l’attenzione verso il territorio è sempre alta".
04 marzo 2011 (venerdì)