Il Ministero dell'Istruzione, Università e Ricerca IUR ha pubblicato la graduatoria dei progetti finanziati "per la creazione di ambienti di apprendimento capaci di integrare nella didattica l’utilizzo di tecnologie all’avanguardia". A Bergamo e provincia hanno ottenuto il finanziamento 18 Istituti: Istituto comprensivo “Spada” di Sovere, Liceo Artistico “Manzù” di Bergamo, IC De Amicis di Bergamo, ITGS Quarenghi di Bergamo, IC di Gorle, Liceo “Amaldi” di Alzano, IC “Santa Lucia-Diaz” di Bergamo, IC “Alberico da Rosciate” di Bergamo, IC “Carducci” di Dalmine, ITIS “Galli” di Bergamo, IC Terno d’Isola, IC Bagnatica, Liceo “Lussana” di Bergamo, IC Ponte San Pietro, IC San Paolo d’Argon, IC Sorisole, IC Villa d’Almé, ITCTS “Vittorio Emanuele” di Bergamo. Si tratta di contributi di circa 20.000 euro per ogni scuola, per un totale di 360.000 euro. In particolare va sottolineato il risultato della scuola di Sovere che si è classificata al settimo posto su oltre 5.000 domande presentate. Lo comunicano i parlamentari bergamaschi della Lega: “È il risultato del lavoro sul nostro territorio - spiegano Roberto Calderoli, Daniele Belotti, Toni Iwobi, Simona Pergreffi, Alberto Ribolla, Cristian Invernizzi e Rebecca Frassini - perchè sentiamo forte la responsabilità per la fiducia che ci hanno dato i bergamaschi con il loro voto a cui cerchiamo di rispondere con impegno e con un lavoro costante e continuo di monitoraggio dei progetti e di pressing sul Governo”. All’avviso per la presentazione delle candidature dello scorso mese di dicembre hanno risposto oltre 5.000 istituzioni scolastiche, 1.115 le proposte finanziate, di cui 663 nel primo ciclo di istruzione e 452 nel secondo. “Lavoriamo in stretta collaborazione con ministri e sottosegretari - continuano i parlamentari della Lega - che in questi primi sette mesi di Governo hanno dimostrato massima attenzione alle nostre proposte e in particolare alle richieste provenienti dalla bergamasca”. Sul progetto scolastico interviene il ministro dell’Istruzione Marco Bussetti: “In tempi rapidissimi, a meno di un mese dalla chiusura dell’avviso diamo avvio alla realizzazione di nuovi ambienti di apprendimento in oltre mille scuole italiane, che prevedono dotazioni tecnologiche innovative per l’utilizzo della realtà virtuale e aumentata nella didattica, della robotica educativa, del pensiero computazionale, della stampa 3D. Con questa misura - continua il ministro - diamo un forte impulso per diffondere nella scuola un nuovo modo di concepire l’aula, attrezzandola con arredi e dispositivi che favoriscano metodologie didattiche innovative”
17 gennaio 2019 (giovedì)
"Dopo anni di attesa finalmente l'Università di Bergamo potrà sbloccare i fondi per assumere personale e migliorare così l'offerta didattica a favore degli studenti. Abbiamo così mantenuto l'impegno che avevamo preso lo scorso 2 luglio all'incontro con il rettore Remo Morzenti". Lo annunciano i deputati leghisti Giulio Centemero, capogruppo in Commissione Finanze, Daniele Belotti, capogruppo in Commissione Istruzione e Alberto Ribolla, componente della Commissione Bilancio. "In questi mesi abbiamo fatto un pressing martellante sul governo, visto che all'incontro con il rettore avevamo garantito il massimo impegno - spiegano Centemero, Belotti e Ribolla -. Grazie alla fondamentale collaborazione con il ministro all'Istruzione Marco Bussetti il nostro emendamento è stato inserito nel maxiemendamento del Governo approvato, nei giorni scorsi al Senato, oggi in Commissione Istruzione della Camera e da domani al vaglio definitivo dell’aula di Montecitorio". "Non si tratta di elargizioni statali né di contributi fini a se stessi, ma solo di consentire a quelle Università virtuose, tra cui Bergamo, di poter proseguire in quel percorso di crescita oggi bloccato da dannose norme burocratiche" rimarcano i deputati leghisti. Se da un lato è stato previsto il blocco delle assunzioni nelle Università fino all'1 dicembre 2019, dall'altro però non sono comprese quelle straordinarie. Bergamo, potrà così svincolarsi dai paletti che oggi ne bloccano la crescita: l'ateneo orobico oggi ha un rapporto tra studenti e docenti pari a 53 (in netta crescita rispetto alla soglia dei 44 del 2013), decisamente più alto (e penalizzante) rispetto ad altre Università come la Carlo Bo di Urbino (42) la Ca’ Foscari di Venezia (40), Partenope di Napoli (40), di Brescia (25) o Siena (20). Numeri che se da un lato evidenziano quanto sia ricercata l'Università di Bergamo, dall'altro hanno posto in difficoltà l'ateneo del rettore Remo Morzenti: che avrebbe in cassa i fondi per assumere nuovi docenti ma che, in base a quanto stabilito dal 2010 dal Ministero, può farlo solo in sostituzione di un altro professore. Ma di benefici concreti ne avranno anche altre realtà significative come il Politecnico di Milano, Milano Bicocca o Varese Insubria per fare degli esempi. "Un'incongruenza tutta italiana che attraverso questa disposizione puntiamo a superare una volta per tutte - proseguono Centemero, Belotti e Ribolla -. L'Università di Bergamo e tutte le Università virtuose devono essere messe nelle condizioni di poter crescere e garantire un'offerta didattica sempre migliore. Per questo ringraziamo ancora il ministro Marco Bussetti per la disponibilità dimostrata. Dopo l'annuncio del finanziamento di 10 milioni della Giunta regionale del presidente Attilio Fontana, pochi giorni dopo ecco lo sblocco delle assunzioni: due impegni mantenuti in pochissimo tempo a dimostrazione della concretezza del gioco di squadra della Lega a Bergamo".
27 dicembre 2018 (giovedì)
"400 milioni destinati ai comuni fino a 20 mila abitanti per lavori pubblici e manutenzioni". E' quanto contenuto nel maxiemendamento del Governo alla manovra finanziaria che verrà approvata in tarda serata al Senato e nei prossimi giorni alla Camera. "Siamo soddisfatti di questo provvedimento - dichiarano i parlamentari bergamaschi della Lega Roberto Calderoli, Simona Pergreffi, Toni Iwobi, Daisy Pirovano, Daniele Belotti, Cristian Invernizzi, Alberto Ribolla e Rebecca Frassini - perchè è un'opportunità per i piccoli comuni di poter svolgere delle opere o dei lavori di manutenzione e messa in sicurezza. E' anche una boccata di ossigeno per le imprese di costruzioni che serve per generare reddito e occupazione al fine di rilanciare lo sviluppo". L'emendamento prevede "contributi per investimenti per la messa in sicurezza di scuole, strade, edifici pubblici e di patrimonio comunale" destinando 40.000 euro ai comuni con popolazione inferiore ai 2.000 abitanti, 50.000 euro a quelli fino a 5.000, 70.000 euro a quelli fino a 10.000, 100.000 euro fino a 20.000, per opere da iniziare entro il prossimo 15 maggio". "Siamo molto soddisfatti - spiegano i parlamentari leghisti -perchè questo provvedimento porterà finanziamenti per ben 12,7 milioni di euro a 238 comuni della bergamasca che siamo certi saranno in grado di poter utilizzare i fondi messi a loro disposizione entro le scadenze fissate, sperando che possano dare lavoro alle ditte del nostro territorio".
22 dicembre 2018 (sabato)
"Dalla chiusura del ponte la Regione e i Comuni avevano lanciato un grido d'allarme, rimarcando le esigenze pressanti di pendolari e commercianti. Esigenze poi ribadite anche alla manifestazione di sabato scorso organizzata dal Comitato Ponte San Michele. Con il commissariamento abbiamo ridotto al minimo i tempi burocratici per aggiudicare i lavori da oltre 20 milioni di euro, tanto che già il prossimo 7 gennaio ci sarà l'apertura delle buste, ora abbiamo dato un altro segnale vicinanza al territorio e l'attenzione alle problematiche della nostra gente. Nel frattempo continueremo a vigilare sull'iter dei lavori e a fare pressing per ridurre al minimo i tempi del cantiere". Lo affermano i parlamentari bergamaschi della Lega Roberto Calderoli, Tony Iwobi, Simona Pergreffi, Daniele Belotti, Rebecca Frassini, Cristian Invernizzi, Daisy Pirovano e Alberto Ribolla, a seguito della presentazione da parte del Governo di un comma al maxiemendamento alla Legge di Bilancio che prevede uno stanziamento per il 2019 di 1,5 milioni di euro a favore della Regione Lombardia per compensare i disagi e i problemi causati dalla chiusura del Ponte San Michele di Calusco. In particolare lo stanziamento, una volta approvata la manovra finanziaria prima al Senato e poi in via definitiva nei prossimi giorni alla Camera, potrà essere usato per sostenere le attività economiche in difficoltà e potenziare le alternative adottate in questo periodo al trasporto pubblico. “Si tratta di un segnale forte, di una risposta concreta ai bisogni dei cittadini - continuano i parlamentari leghisti - perché la chiusura del Ponte San Michele ha prodotto effetti devastanti per tutto il territorio ai quali bisognava porre rimedio il prima possibile”.
22 dicembre 2018 (sabato)
"Il Comune di Bergamo revochi il blocco del traffico agli euro 4 fino al 27 dicembre! Non si può mettere in ginocchio il commercio cittadino nelle due giornate più importanti dell'anno, il fine settimana prima di Natale, e nemmeno mettere in difficoltà le famiglie nell'occasione più importante di ritrovo, ovvero i pranzi e le cene del 25 e del 26 dicembre e di Capodanno". E' questa la richiesta determinata che i parlamentari leghisti Daniele Belotti, Alberto Ribolla e Simona Pergreffi rivolgono al sindaco di Bergamo Giorgio Gori.
"L'ordinanza del capoluogo appena comunicata che prevede il blocco della circolazione per i veicoli fino a Euro 4 a partire da domani per i prossimi giorni, festivi e prefestivi compresi - continuano Belotti, Ribolla e Pergreffi - può essere revocata dal Comune anche se è stato sottoscritto il
21 dicembre 2018 (venerdì)
Si dichiara soddisfatto l’On. Alberto Ribolla che in sede di presentazione della proposta di legge che lo vede come primo firmatario afferma: “Questa proposta di legge trae la sua origine da due questioni particolarmente rilevanti per quanto riguarda il condominio. La prima di esse è la presenza di condòmini morosi all’interno di un condominio, che costituisce un noto problema per i condòmini in regola con i pagamenti delle spese di condominio. Con la proposta di legge si garantisce che, in caso di vendita all’asta dell’immobile, il condominio possa trattenere fino al 10% del ricavato per soddisfare il proprio credito. Ad oggi, nel caso di un creditore ipotecario (quale la banca), esso trattiene totalmente il ricavato ed il condominio non recupera le spese condominiali non pagate. La seconda è quella delle sanzioni pecuniarie che possono essere emesse nei confronti dei singoli condomini per le infrazioni al regolamento di condominiale da questi perpetrate” - conclude Ribolla- “L’obiettivo è quello di cercare di risolvere le situazioni in cui non tutti i condomini pagano le spese condominiali, senza che si arrivi, in caso di vendita dell’immobile, ad una perdita del credito maturato dal condominio”. Ufficio Stampa On. Alberto Ribolla
18 dicembre 2018 (martedì)
"Mettetevi il cuore in pace e lasciateci governare". Cosi' Alberto RIBOLLA (Lega), intervenendo in Aula alla CAmera nella discussione generale sulla legge di Bilancio ha replicato alle critiche delle opposizioni. "Questa - aggiunge - e' la prima legge di bilancio che siamo chiamati ad esaminare noi deputati della XVIII legislatura ed e' la prima legge di bilancio elaborata da un Governo nuovo e diverso rispetto al passato, un Governo del quale siamo orgogliosi e per queste ragioni non posso nascondere una certa soddisfazione, anche perche' molte delle idee per le quali ci siamo battuti, prima, dopo e durante, trovano una loro concretezza nel testo della legge di bilancio licenziato dalla Commissione, un testo che ha un indiscutibile sapore di novita'. Nuove sono, infatti, tante delle misure previste dal Governo nel testo originario del disegno di legge di bilancio, cosi' come nuove sono alcune delle modifiche apportate dalla Commissione bilancio". "In questi lunghi giorni di discussione in Commissione - continua - ho sentito moltissime critiche al nostro lavoro, critiche a trecentosessanta gradi, critiche rancorose talvolta, ma coloro che ci stanno criticando sono gli stessi che hanno governato negli ultimi sette anni, sono coloro che con le clausole di salvaguardia del bonus degli 80 euro di Renzi hanno ipotecato anche quest'anno oltre 12 miliardi di euro, sono coloro che hanno portato il rapporto debito-PIL dal 120 al 130 per cento, sono coloro che hanno fatto crescere la disoccupazione, in particolare quella giovanile, a livelli mai visti prima, sono coloro che hanno portato alla stagnazione questo Paese". "Con che coraggio venite a proporci le stesse ricette fallimentari che ci hanno portato fin qui? Mettetevi il cuore in pace e lasciateci governare", conclude.
07 dicembre 2018 (venerdì)
I risultati presentati ieri da Arpa – dichiara Alberto Ribolla, deputato della Lega e capogruppo in Consiglio Comunale – certificano chiaramente quello che da più di un anno stiamo sostenendo: il totale fallimento della sperimentazione delle nuove rotte aeree fortemente voluta dal Sindaco Gori. Già nel giugno dello scorso anno, con i primi dati sulla sperimentazione, avevamo denunciato un peggioramento sull’intera area della città a sud del centro cittadino (Malpensata, Colognola, Campagnola, Villaggio Sposi), compresa la zona particolarmente sensibile del nuovo Ospedale, oltre ai paesi limitrofi come ad esempio Treviolo. Ora, a distanza di un anno, i dati esposti da Arpa certificano che oltre 1.600 cittadini in più rispetto alla situazione ante sperimentazione hanno visto peggiorata la loro situazione, ovvero sono esposti ad oltre 60 decibel. Un grande risultato di Gori, dobbiamo ammetterlo, quello di aver peggiorato la vita di migliaia di persone. Lo ribadiamo ancora una volta: la soluzione per tutelare i cittadini di Bergamo è quella di mettere un tetto ai voli e di stoppare i voli notturni. Se si continua, come fa Gori, a sostenere che il rumore vada spalmato e che l’aeroporto possa crescere all’infinito o, peggio, che si debbano attendere gli aerei silenziosi (che arriveranno sul mercato solo dal 2025), si fa solo demagogia e non si affronta realmente il problema. Anche in questo campo – conclude Ribolla – la politica di Gori è stata certificata come totalmente fallimentare.
12 novembre 2018 (lunedì)
Vista l’indignazione popolare e la presa di posizione del vescovo di Bergamo riguardo all’aggiudicazione della chiesa dei Frati degli ex ospedali Riuniti da parte di una associazione islamica - dichiarano i parlamentari Daniele Belotti e Alberto Ribolla - abbiamo ufficialmente richiesto alla direzione dell’Asst Papa Giovanni XXIII di non procedere all’assegnazione del luogo di culto essendo un patrimonio storico della comunità bergamasca. Se da un lato solleviamo una questione affettiva che magari non può avere particolare fondamento per un provvedimento legale - continuano Belotti e Ribolla - dall’altro facciamo leva sul l’integrità morale dei beneficiari del bando. Alla direzione ospedaliera chiediamo di sospendere in autotutela l’assegnazione della chiesa in attesa della sentenza del processo per truffa che interessa alcuni esponenti di spicco dell’Associazione Musulmani di Bergamo. Non va dimenticato, inoltre, che diversi esponenti della comunità islamica bergamasca sono stati denunciati per violenze e risse nella diatriba interna alla moschea di via Cenisio. Chiediamo inoltre alla Prefettura e alla Questura di verificare se tra questi vi sono dei membri dell’associazione che ha vinto il bando visto che la nuova moschea andrebbe ad insediarsi all’interno di un obiettivo sensibile come è l’Accademia della Guardia di Finanza”. “Un’ultima nota: l’assessore all’Islam Giacomo Mohamed Angeloni - concludono Belotti e Ribolla - evidentemente molto informato delle intenzioni degli islamici dichiara che i mussulmani potrebbero utilizzare lo scantinato di 800 mq relegando la chiesa a semplice ingresso. È bene ricordare che un locale interrato non può ospitare decine di persone senza le adeguate uscite di sicurezza e i rapporti aereo illuminanti previsti per legge. Ah, quello scantinato, fra l’altro si allaga con i forti temporali”.
27 ottobre 2018 (sabato)
Andremo a verificare gli atti della gara per capire se sono stati imposti dei vincoli storici e se ci siano gli estremi per annullare la gara stessa. Al tempo stesso scriveremo, infatti, alla Soprintendenza per ricordare che la Chiesa dei Frati Minori Cappuccini degli ex Ospedali Riuniti (e la cosiddetta Casa Rossa) “sono dichiarate di interesse storico artistico (ai sensi dell’art. 10 comma 1 del Dlgs 22.01.2004 n. 42) e rimangono quindi sottoposte a tutte le disposizioni di tutela previste per legge”, come citato nell’atto della Direzione Regionale per i Beni Culturali e Paesaggistici della Lombardia del 11.04.2008. Di fronte a tale vincolo devono essere conservate anche tutte le decorazioni, gli affreschi ed i simboli religiosi cristiani sia interni che esterni, tra cui il grande crocefisso nell’abside e la figura di S. Francesco. Questa Chiesa rappresenta un simbolo della Comunità bergamasca, dove sono stati battezzati migliaia di cittadini. Inoltre verificheremo se sono stati rispettati i requisiti di integrità morale di tutti i partecipanti al bando visto che, come ampiamente riportato dalle cronache locali, alcuni rappresentanti della comunità islamica sono attualmente indagati nel processo per truffa legato a dei fondi destinati alla realizzazione di una moschea a Bergamo. Prendiamo, infine, atto delle dichiarazioni gioiose dell’Assessore Angeloni in merito alla nuova realizzazione della moschea: la Giunta Gori non aspettava altro che questa notizia per proseguire il suo progetto di riempire la città di moschee. Così dichiarano i deputati della Lega Daniele Belotti ed Alberto Ribolla, Capogruppo in Consiglio Comunale, la Consigliere Comunale Luisa Pecce e la Segretaria Cittadina Serena Fassi.
26 ottobre 2018 (venerdì)
Da pochi giorni sono stati resi pubblici i dati relativi alle iscrizioni per il nuovo anno all’ateneo bergamasco. Facendo un confronto con lo stesso periodo dell’anno scorso, l’Università di Bergamo ha aumentato del 20% i pre-iscritti alle lauree triennali e del 23% alle magistrali, arrivando a sfiorare la quota record di 20.000 studenti. Sul tema si è espresso anche il deputato leghista e capogruppo in Consiglio Comunale a Bergamo Alberto Ribolla, che è già intervenuto recentemente sul tema università per risolvere i problemi legati al sottodimensionamento dell’organico: “Sono molto contento dei risultati conseguiti dall’Università di Bergamo, particolarmente virtuosa e legata al territorio. Questo è merito di una programmazione seria e ben fatta: ora è arrivato il momento di far crescere l’offerta dei servizi comunali legati al mondo universitario per permettere che il progetto sia interamente funzionale”. Riprendendo il capitolo riguardante le strutture comunali, il capogruppo Ribolla continua: “Ho presentato un’interrogazione comunale, in collaborazione con l’ex rappresentante degli studenti Alessandro Carrara, per chiedere che la biblioteca Tiraboschi, che ad oggi risulta essere la struttura più capiente in città, possa rimanere aperta anche negli orari serali. Attualmente le uniche biblioteche aperte la sera risultano essere poco capienti e non possono far fronte alle richieste degli utenti in continua crescita”.
10 settembre 2018 (lunedì)
La città è semivuota ma la “percezione “ di insicurezza persiste non solo per l’aumentato rischio di furti ma anche a causa dei quotidiani eventi. Stamattina prima delle 6 in via Bonomelli, all’altezza del civico 13, una ragazza è stata aggredita, presa a calci e rapinata . Ha gridato più volte aiuto e due persone sono accorse ad aiutarla. Sono poi intervenuti i carabinieri che hanno cercato di rintracciare l’aggressore, descritto come straniero di colore, che ha sottratto con violenza la borsa alla giovane donna. Questo è un ulteriore fatto inquietante che si aggiunge ai tanti della zona , peraltro vicina ai punti “caldi” della Stazione e di via Quarenghi, dove spaccio e microcriminalità sono di casa. La Malpensata poi continua ad essere uno dei punti caldi della città, dove gli interventi fatti finora dall’Amministrazione si sono rivelati non risolutivi se non addirittura perdenti e peggiorative. Ci riferiamo in particolare al parco della Malpensata, ,che è una risorsa persa per i residenti e frequentato in pianta stabile da extracomunitari che lì stanziano, dormono e “litigano, sempre più insicuro e dove le incursioni al bar interno sono all’ordine del giorno”; ci riferiamo a tutta una serie di stabili tra Via Cabrini e via Carnovali, abitati non si sa bene da chi ( ci sono anche due sedi religiose ) dove l’andirivieni di gente dall’atteggiamento a volte anche aggressivo e che scavalca tranquillamente le recinzioni private, è preoccupante e fuori controllo; ci riferiamo alle spaccate ai danni dei bar di quartiere ( ricordiamo che il bar in via Maglio del Lotto ad. es. è stato derubato con scasso per ben 6 volte); ci riferiamo al difficile equilibrio sociale nell’ambito degli stabili popolari di via Luzzatti e via Don Bosco, dove i circa 200 appartamenti sono occupati al 40% da stranieri. La città non ha bisogno di interventi a spot o di facciata ma di un serio piano che riguardi non solo l’aumento delle telecamere e delle forze dell’ordine, ma che vada a scardinare, dalle fondamenta e con scelte e decisioni vincenti, un sistema di “deregulation” che si sta ormai insediando stabilmente soprattutto in certi e ben noti quartieri.
21 agosto 2018 (martedì)
Malpensata: a causa del cantiere di rifacimento di Piazzale degli Alpini, slitta il trasloco del mercato, rimandando lo spostamento di 30 bancarelle proprio in Piazzale degli Alpini. In conseguenza del ritardo verranno posticipati anche i lavori relativi all'ex gasometro. Sul tema è intervenuto il capogruppo in Consiglio Comunale l'On. Alberto Ribolla che dichiara: "Ancora una volta l'amministrazione dimostra di lavorare in maniera confusionaria e pressapochista e ciò si ripercuote sulle opere, che risultano essere quasi sempre in ritardo (Montelungo, Stadio, Carrara solo per fare alcuni esempi). Ribolla allarga poi il discorso facendo una riflessione sulle opere in generale - concludendo - : "Queste inefficienze, come nel caso del foyer del Teatro Sociale (in ritardo di oltre un anno), rischiano di far perdere i finanziamenti regionali volti alla realizzazione dei progetti, come già accaduto anche per il percorso dei vasi sui Colli di Bergamo".
09 agosto 2018 (giovedì)
Il Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti Danilo Toninelli ha risposto in data odierna all’interrogazione presentata dai deputati della Lega On. Ribolla (primo firmatario), Belotti, Frassini ed Invernizzi, in merito alle problematiche degli uffici della Motorizzazione Civile di Bergamo. Dalla risposta del Ministro – dichiarano gli On. Ribolla, Belotti, Frassini ed Invernizzi – abbiamo ottenuto rassicurazioni in merito ai disagi che da mesi colpiscono l’attività della Motorizzazione Civile di Bergamo, degli utenti e delle scuole guida. Dopo l’incontro avvenuto a fine giugno con il Direttore Generale, che aveva anticipato un aumento dei posti disponibili nella sala esami, il Ministro ha rassicurato che da Roma giungeranno dei rinforzi, oltre a quelli già presenti provenienti da Sondrio, e che 6 nuovi ingegneri, tra quelli che verranno assunti nei prossimi mesi, saranno destinati alla Motorizzazione di Bergamo. Esprimiamo soddisfazione per la celere risposta del Ministro – concludono i deputati leghisti – e auspichiamo che l’attenzione non cali su una realtà di fondamentale importanza per i cittadini bergamaschi.
08 agosto 2018 (mercoledì)
"In questi ultimi giorni - dichiara l'On. Alberto Ribolla, Capogruppo in Consiglio Comunale della Lega - si è registrata un'escalation di furti e spaccate nelle zone vicine alla stazione FS e del centro cittadino (via Masone, via Paglia, via Pinamonte da Brembate). Questo preoccupante fenomeno, anche in vista delle ferie d'agosto, deve essere contrastato intensificando la vigilanza, sia da parte delle forze coordinate dal Comune (Polizia Locale e vigilanza privata) sia da parte delle altre forze dell'ordine. Invito quindi l'Assessore alla Sicurezza Gandi a predisporre, anche tramite il coordinamento con Questura e Prefettura, un piano straordinario di pattugliamenti notturni in tutta la città, ed in particolar modo nelle zone colpite ultimamente da questi furti e spaccate. Mi chiedo anche - continua Ribolla - che fine abbia fatto il cosiddetto secondo step per l'ulteriore estensione della videosorveglianza, grazie alla quale, anche ultimamente, sono stati identificati gli autori di alcuni di questi furti. Ricordo all'Assessore che l'ordine del giorno a mia prima firma, approvato dal Consiglio Comunale ormai più di un anno fa, prevedeva che si predisponesse immediatamente un'estensione del sistema, viste le lungaggini (oltre 4 anni) per installare solo 19 nuove telecamere. Che ci siano consiglieri della Sinistra, della Lista Gori e del Pd che si oppongono, come più volte successo? I quartieri - conclude Ribolla - aspettano i fatti concreti, e non gli annunci spot, che caratterizzano questa amministrazione."
03 agosto 2018 (venerdì)
Openpolis ha rilasciato le classifiche relative alle presenze dei parlamentari in Aula e nelle votazioni in questi primi mesi di legislatura. L'On. Alberto Ribolla, che insieme ad altri colleghi leghisti si è distinto in questa particolare classifica, commenta: "E' un onore per me rappresentare la Lega alla Camera dei Deputati. Intendo affrontare il mio mandato con il massimo impegno, anche nei lavori d'Aula, in Commissione Bilancio ed in Commissione Affari Esteri, così come ho fatto in questi 9 anni in Comune a Bergamo, cercando di rappresentare al meglio le istanze del territorio bergamasco”.
23 luglio 2018 (lunedì)
Ribolla (Lega): il Comune non spolpi ATB ed incrementi il trasporto pubblico. Altri soldi per i minori stranieri non accompagnati. In seguito alle delibere in esame in 1° e in 4° commissione consiliare, in sede di assestamento di bilancio, sono piovute numerose critiche, una delle prime arriva da Alberto Ribolla, Capogruppo della Lega in Consiglio Comunale : ”Il Comune di Bergamo ha chiesto ad ATB, società partecipata al 100%, la distribuzione di 2,1 milioni di euro di riserve. Un errore gravissimo: invece di sanare il bilancio comunale con la cassa di ATB, il Comune pensi a rendere più efficiente il servizio, soprattutto negli orari notturni, e a far funzionare l’infomobilità, da anni a livelli inaccettabili, nonostante le mie denunce documentate. La Giunta Gori ha presentato in pompa magna una Linea C (che funziona a tratti) e non si occupa invece del trasporto pubblico locale, che viene spolpato, dopo aver messo le mani nelle tasche dei cittadini con l’aumento delle tariffe dei biglietti e di quelle della sosta. Altro tema è quello di un altro debito fuori bilancio di 174.000 € destinato al finanziamento delle rette per i minori stranieri che va ad aumentare ulteriormente le ingenti cifre che il Comune ha già destinato (circa 3 milioni di euro). Quando si parla di maggiori risorse per i servizi sociali, Gori&co dovrebbero avere il coraggio di dire che sono maggiori spese per gli stranieri, mentre i cittadini italiani restano sovente a bocca asciutta e senza risposte ai bisogni che manifestano. Ancora una volta - conclude Ribolla - la cattiva programmazione e la mancanza di idee chiare vanno ad incidere negativamente sull’operato della giunta. A rimetterci sono sempre i cittadini che devono pagare di tasca propria le scelte sbagliate di questa amministrazione.
17 luglio 2018 (martedì)
Questa mattina l'ufficiale giudiziario, supportato da 6 agenti della questura di Bergamo, ha eseguito lo sfratto d'urgenza deliberato dalla Direzione dell'Aler per una famiglia marocchina abitante in un alloggio popolare in via Rosolino Pilo. Gli inquilini, oltre ad aver accumulato un debito per affitti non pagati di oltre 20.000 euro, da anni terrorizzavano i vicini di casa con atteggiamenti minacciosi e violenti. L'ultimo episodio, risalente allo scorso 18 giugno, ha visto il ricovero di 5 persone al Pronto soccorso a seguito di una rissa a colpi di spranghe. "Siamo soddisfatti di questa operazione condotta dall'Aler di Bergamo - dichiarano i deputati Alberto Ribolla e Daniele Belotti, che da settimane stavano seguendo il vaso e per il quale un paio di settimane fa avevano sollecitato lo sfratto immediato - perchè rappresenta un importante segnale di legalità e di rigore: chi ha la fortuna di vedersi concedere un alloggio popolare deve però corrispondere l'affitto oltre che rispettare gli altri inquilini. Se qualcuno pensa di venire nel nostro Paese scroccando tutto a tutti e spadroneggiando nel condominio minacciando e aggredendo i vicini di casa, donne e anziani compresi, si sbaglia di grosso. L'aria è cambiata: abusivi, violenti, morosi per scelta e non per necessità, che abitano nelle case Aler non hanno più la copertura politica che da sempre garantivano certi ambienti della sinistra e dei sindacati. Ora per chi si comporta in modo incivile e arrogante non si userà di certo la mano leggera, nell'interesse, in primis, di coloro che sono in attesa da anni di uno spazio nelle graduatorie Aler". "Ringraziamo dell'attenzione a questo caso - continuano i deputati Ribolla e Belotti - l'Aler di Bergamo, l'assessore regionale Stefano Bolognini che ha voluto imprimere un'accelerazione sul rispetto della legalità in cui rientra anche il decreto per la demolizione delle Torri di Zingonia, simbolo dello spaccio e del degrado, la Questura intervenuta in forze egli ufficiali giudiziari. Finalmente qualcuno forse capirà che oltre ai diritti ci sono anche i doveri".
07 luglio 2018 (sabato)
COMUNICATO STAMPA On. Ribolla (Lega): al lavoro per dare all’Università di Bergamo le risorse economiche e umane che le spettano Questa mattina ho partecipato, insieme ad altri parlamentari, ad un incontro organizzato dal Rettore Morzenti presso l’Università degli Studi di Bergamo. Oggetto della discussione sono stati i cronici problemi relativi al finanziamento del nostro ateneo e la sotto dotazione organica. E’ una questione che seguo ormai da diversi anni, sin da quando ero Senatore Accademico e coordinatore degli universitari per la Lega. Con l’introduzione del costo standard, la problematica, sebbene solo parzialmente, è migliorata. Purtroppo però permangono diversi aspetti negativi che ho intenzione di affrontare, coinvolgendo, oltre ai colleghi parlamentari bergamaschi, anche il senatore Pittoni, esperto del Fondo di Finanziamento Ordinario delle Università ed ora Presidente della Commissione Istruzione al Senato, con il quale ho già avuto modo di confrontarmi in passato. Incontrando il Ministro dell’Istruzione, vogliamo impegnarci per cercare di assegnare, ad una università virtuosa come quella della nostra città, i giusti riconoscimenti in materia economica e di dotazione del personale che merita. Solo così potremo garantire all’ateneo bergamasco, fondamentale per il nostro tessuto economico e sociale, una crescita e un futuro positivo. Da parte mia ci sarà il massimo impegno per trattare la situazione, anche collaborando con le altre forze politiche, al fine di trovare una soluzione il prima possibile. Così dichiara Alberto Ribolla, Deputato della Lega.
02 luglio 2018 (lunedì)
La grande novità per riqualificare la stazione, fuori dalle belle parole retoriche, è realizzare alcuni murales presso la famigerata pensilina 1e fare la conta degli homeless che lì dormono. Non è cosi, non è con una passata di vernice che si affronta il problema . L’Assessore Gandi ci chiede delle idee. Eccole. Si tratta di un disagio strutturale di tutto il polo intermodale che va affrontato alla radice, modificando le scelte sbagliate e aumentando il controllo. Importante ad esempio affiancare alla mensa dei poveri, come nel progetto già avviato nella amministrazione Tentorio dall’ allora Assessore Bandera , un servizio con la Croce rossa militare, quale presidio sanitario e di sicurezza oltre che funzionale come punto di riferimento per i cittadini. Invece che consentire che gli homeless ogni giorno possano essere riforniti di coperte, di fatto così ratificando la loro scelta di rimanere in condizioni igienicamente e umanamente inaccettabili, a dormire, ubriacarsi, fare i loro bisogni sotto la pensilina n. 1, procedere in modo deciso affinchè tutti trovino rifugio nelle strutture esistenti. Mettere un sistema di controllo serio sul parcheggio multipiano, assolutamente insicuro e dove chiunque può entrare per drogarsi, spacciare, danneggiare auto o intimidire utenti . Si potrebbe continuare con tutto il mondo parallelo fuori controllo rappresentato dalla zona dello scalo ferroviario dove finalmente bisogna procedere con un’azione radicale, convinta e congiunta con le Ferrovie . Parliamo poi del piazzale della stazione, diventato appunto luogo di “stazionamento” di sfaccendati e spacciatori che si trovano perfettamente a loro agio nel rifacimento a vasconi voluto da questa amministrazione. Anche qui tutto l’arredamento è da ripensare nell’ottica di un “bello” che non sia la trovata creativa dell’architetto di turno ma che sia conciliabile con la sicurezza e l’utilità per tutti i cittadini. Hai voglia di cambiare la faccia alla stazione autolinee e dare un nuovo biglietto da visita per la città con una pennellata sul muro, anzi con un murale che potrebbe accrescere il senso di disordine e di degrado! Questa iniziativa può sembrare un tentativo di buona volontà ma più facilmente ci pare una mossa , quasi insignificante dal punto di vista pratico, per placare la stanchezza e lo scontento di tanti cittadini che ogni giorno assistono a questo spettacolo indecoroso e che non si sentono più sicuri neanche nel centro della loro Bergamo.
28 aprile 2018 (sabato)
ore 18:00 Consiglio Comunale di Bergamo
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