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BERGAMO, RIBOLLA (LEGA): "GORI ORMAI POCO CREDIBILE"

Roma, 15 gen. - "Gori non ambisce a diventare segretario del PD, proprio come non ambiva a fare il governatore della Lombardia? Le dichiarazioni di Gori sul futuro del suo partito mi preoccupano sinceramente, l'ultima volta che ha provato ad assumere poltrone più prestigiose, la città è rimasta senza sindaco per oltre 6 mesi: non oso immaginare se provasse a diventare segretario nazionale del Partito Democratico quali sarebbero le ripercussioni sulla città”. Lo dichiara il deputato bergamasco della Lega Alberto Ribolla. “Vedremo - conclude Ribolla - se questa volta verranno rispettare le parole dette o si farà l'opposto, confermando la teoria secondo cui Gori usi la città come trampolino di lancio per soddisfare le proprie ambizioni personali”

15 gennaio 2020 (mercoledì)

COMUNICATO STAMPA COMUNI PENALIZZATI DAL FONDO DI SOLIDARIETÀ. ON. FRASSINI E ON. RIBOLLA (LEGA): “ ALTRA BRUTTA SORPRESA DELLA LEGGE DI BILANCIO. LA LEGA AL GOVERNO AVEVA STANZIATO 900 MILIONI PER I COMUNI. SEMPRE PIÙ URGENTE AUTONOMIA DELLE REGIONI”

“Due milioni di euro in meno rispetto allo scorso anno ( dai 92.651.993,87 euro del 2019 ai 90.795.527, 39 del 2020) per i Comuni bergamaschi dal Fondo di solidarietà comunale - dichiarano i deputati della Lega Rebecca Frassini membro della Commissione Bilancio alla Camera e Alberto Ribolla, deputato e Consigliere Comunale di Bergamo - sono un duro colpo per i nostri sindaci. Dietro questi numeri ci sono risorse che mancheranno dai bilanci comunali e che potevano essere utilizzate per scuole, strade, sociale e sicurezza”. “In merito alle dichiarazioni del segretario provinciale del Pd Casati ricordiamo che è solo nella seduta dell’11 dicembre scorso della Conferenza Stato – Città ed autonomie locali che sono stati definiti i nuovi criteri di riparto per l’anno 2020 del Fondo di Solidarietà Comunale – FSC. Pertanto la responsabilità politica della ripartizione è del Governo Pd-5 stelle. Ricordiamo inoltre che, con la Lega al Governo, i Comuni avevano ricevuto, tra legge di bilancio e decreto crescita, 900 milioni di euro.” Aggiunge Rebecca Frassini: “Purtroppo l’ultima Legge di Bilancio ha fatto trovare sotto l’albero di Natale dei Sindaci delle sorprese amare, tagliando loro risorse e possibilità di investimenti. Da qui il nostro giudizio sempre più negativo”. “La legge di bilancio e il decreto fiscale - spiega la deputata bergamasca della Lega - hanno messo in evidenza ancora una volta come la gestione delle risorse da parte dello Stato centrale non riesca a premiare chi ha i conti in ordine. La via maestra per evitare queste distorsioni è l’autonomia di cui i Comuni devono essere il motore. Con la riforma, le risorse sarebbero gestite direttamente nei nostri territori”. E sul Pd: “Ci fa piacere che il vice Ministro Misiani venga in provincia di Bergamo e incontri i sindaci del centro sinistra - dichiarano Frassini e Ribolla- ma se viene in qualità di vice ministro ci aspettiamo che estenda l’invito anche a tutti i nostri sindaci bergamaschi”. Conclude Ribolla “Per il Comune di Bergamo, il taglio si traduce addirittura in 417.000 euro in meno per il 2020, un bel regalo per i cittadini bergamaschi, che si aggiunge all’aumento dell’addizionale Irpef recentemente approvato dalla Giunta Gori”. On. Rebecca Frassini e On. Alberto Ribolla

14 gennaio 2020 (martedì)

COMUNICATO STAMPA- RIBOLLA E CARRARA (LEGA): “BERGAMO TRA LE CITTA’ MAGGIORMENTE MULTATE”

“Dispiace tornare periodicamente sull’argomento multe ma ogni volta che vengono resi noti nuovi elementi sulla questione c’è da preoccuparsi sempre di più. Come confermano anche i recenti dati pubblicati dalle varie testate locali e nazionali, Bergamo è in cima alla classifica delle contravvenzioni staccate ogni anno, toccando la cifra record di 13,5 milioni l’anno. Dato che, da una parte stupisce e dall’altra preoccupa, è quello legato alla riscossione delle multe, infatti, nella nostra città, vengono riscossi proventi derivanti dalle contravvenzioni per circa 6,6 milioni di euro l’anno: meno della metà rispetto al preventivato. Quindi non solo Bergamo risulta di gran lunga la città più multata rispetto alle altre città con grandezza e numero di abitanti simili alla nostra ma–continuano i consiglieri Ribolla e Carrara - ha anche un pessimo rendimento per quanto riguarda il rapporto multe staccate ed incasso correlato. Siamo favorevoli all’assoluto rispetto delle regole, ma come abbiamo sottolineato più volte, il rispetto è un conto, l’accanimento verso i cittadini è un altro; la Giunta Gori ancora una volta si è distinta nel non essere brillante sulle questioni importanti.

06 gennaio 2020 (lunedì)

COMUNICATO STAMPA - ON. RIBOLLA “BERGAMO PERDE POSIZIONI NELLA CLASSIFICA SULLA QUALITA’ DELLA VITA. PESSIMO ANCHE L’INDICATORE SULLA SICUREZZA”

“Dopo aver letto le nuove classifiche sulla qualità della vita nelle città italiane pubblicate oggi sul Sole 24 Ore purtroppo non mi stupisco. Bergamo quest’anno perde numerose posizioni passando dal sedicesimo posto dell’anno scorso al ventottesimo nel 2019. Gli indicatori esprimono diversi dati nella media e molti indicatori preoccupanti. “Colpisce” in particolare – continua l’On. Ribolla – che i dati peggiori arrivino dal campo della sicurezza (70esimo posto) e della cultura (53esimo posto), due ambiti su cui l’amministrazione, a detta del Sindaco Gori, avrebbe lavorato moltissimo ottenendo ottimi risultati. Evidentemente la situazione descritta dal Sindaco e dalla Giunta in generale non combacia con la realtà: quando denunciamo queste mancanze veniamo accusati di essere speculatori ma, come dimostrano i fatti, la realtà decantata da Gori così perfetta non è, tutt’altro. Per questi motivi lavoreremo a Roma per potenziare ancor di più gli organici delle forze dell’ordine che, grazie all’ex Ministro Matteo Salvini, per la prima volta dopo molti anni, hanno visto nel 2019 (e lo vedranno anche negli anni futuri) un cospicuo incremento per la nostra Provincia, sia per la Polizia di Stato che per l’Arma dei Carabinieri e la Polizia Penitenziaria. Senza dimenticare l’apertura di nuove stazioni sul territorio, il potenziamento delle piante organiche, lo sblocco del turn over per gli agenti di Polizia Locale e la possibilità per gli stessi di dotarsi di evoluti strumenti, come il taser, bocciati però, con un’ottica miope, dalla Giunta Gori.

16 dicembre 2019 (lunedì)

ASSEMBLEA ANCE. PERGREFFI, BELOTTI, FRASSINI E RIBOLLA (LEGA): “BENE IL FINANZIAMENTO ALLA TEB2 DELIBERATO DAL PRECEDENTE GOVERNO, OPERA FONDAMENTALE PER BERGAMO E LA VALLE BREMBANA”

Il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti ha finanziato per 125 milioni di euro la realizzazione della Teb2, la tranvia veloce e sostenibile tra Bergamo e la Val Brembana. La conferma da parte del ministro De Micheli durante il convegno organizzato dai costruttori dell’Ance. A margine dell’incontro i parlamentari bergamaschi Simona Pergreffi, Daniele Belotti, Rebecca Frassini e Alberto Ribolla presenti al convegno hanno commentato così la notizia: “Siamo soddisfatti dell’annuncio della TEB2 il cui finanziamento era già stato deliberato dal precedente Governo. Mancava soltanto la firma di ratifica che stavamo aspettando dal mese di agosto e per la quale avevamo presentato un sollecito alla ministra De Micheli”. Per quanto riguarda la Tramvia veloce i parlamentari bergamaschi della Lega hanno aggiunto: “Ora che è stato sbloccato il finanziamento si proceda al più presto con l’apertura del cantiere, è un’opera attesa da tempo e fondamentale per tutta la città e la Valle Brembana”.

22 novembre 2019 (venerdì)

MANOVRA. FRASSINI E RIBOLLA (LEGA): “Il Governo giallorosso delle tasse e dei balzelli colpirà indistintamente aziende, botteghe e cittadini. Una stangata da 12 miliardi di tasse che non faranno di certo ripartire l’economia, anzi la affosseranno”.

I parlamentari bergamaschi della Lega Rebecca Frassini e Alberto Ribolla contro la Manovra del Governo: “Si colpiscono le botteghe artigiane, i lavoratori dell’industria, le aziende che producono plastica, i cittadini con quella che già si preannuncia come una nuova patrimoniale. Come può il Pd parlare di incentivi e meno tasse?”. “Nel decennio 2009-2019 sono sparite in Italia 200mila botteghe: oltre 170mila artigiane e quasi 30mila attività di commercio al dettaglio - dichiarano Frassini e Ribolla - Anche per contrastare questo fenomeno il governo precedente ha introdotto una flat tax al 15% per le partite IVA con redditi non superiori a 65.000 euro e, dal 2020, un’aliquota del 20% per i redditi fino a 100.000 euro. Il governo attuale non solo ha reintrodotto come condizione per l’accesso al regime forfettario al 15% il limite delle spese sostenute per il personale ma anche stabilito l’esclusione dal regime forfettario per i redditi di lavoro dipendente eccedenti l’importo di 30.000 euro. Non soddisfatto, ha soppresso l’imposta sostitutiva al 20% per i redditi non eccedenti i 100.000 euro che era già stata interamente finanziata dal precedente governo con oltre 2 miliardi. Alla luce della grande depressione innescata dalla crisi del 2007 che ci ha fatto perdere 21 miliardi e mezzo di consumi con il conseguente crollo di negozi e botteghe artigiane” I parlamentari della Lega aggiungono: “E poi la tassa sui veicoli aziendali che colpirà le auto tradizionali, quella sugli imballaggi di plastica che colpirà i lavoratori: ogni anno, sono 2,3 milioni le tonnellate di plastica per il packaging prodotte dalle aziende e messe sul mercato, la tassa peserà per 1,1 miliardi di euro su un settore che fattura circa 12 miliardi, dà lavoro a 50mila addetti in circa 3mila imprese”. Da non sottovalutare la local Tax: “La nuova local tax - spiegano Frassini e Ribolla - il balzello previsto dall’articolo 97 della manovra, che unifica le imposte locali minori, dal suolo pubblico alla pubblicità, potrebbe trasformarsi in un aggravio che, nel caso del canone degli ambulanti, arriverebbe fino al 25%”. Non saranno risparmiate nemmeno le famiglie: “Con la scusa di procedure più semplici il governo ha un’unificato in un’unica imposta l’IMU e la TASI - concludono i parlamentari bergamaschi - . L’aliquota base dell’IMU, oggi, è pari allo 0,76% del valore catastale, l’aliquota della TASI ammonta invece allo 0,1%. Il governo fissa ora allo 0,86% l’aliquota base della nuova imposta: una mossa all’apparenza neutrale, perché figlia della somma automatica delle aliquote dei due balzalli. In realtà, però, oggi non sono pochi i sindaci che non applicano la TASI, preferendo finanziare tutto con la sola IMU. I comuni che sono agganciati all’aliquota base IMU dello 0,76% (e non applicano la TASI) saranno quindi “trascinati” sul nuovo valore dello 0,86%, L’effetto sarà quindi quello di una nuova patrimoniale: lo Stato incasserà più soldi a scapito dei possessori di immobili”.

13 novembre 2019 (mercoledì)

ON.RIBOLLA E ON.FRASSINI(LEGA): “MOLTO SODDISFATTI PER AVER MANTENUTO L’IMPEGNO DELLA RIAPERTURA DEL PONTE DI CALUSCO NEL MINOR TEMPO POSSIBILE”

“Oggi siamo stati presenti alla cerimonia di riapertura al traffico stradale del ponte San Michele che collega la provincia di Bergamo a quella di Lecco. Viste le numerose insidie burocratiche-amministrative che hanno accompagnato i lavori per la messa in sicurezza del ponte, ci riteniamo molto soddisfatti per il lavoro fatto e, grazie anche alla nomina del commissario straordinario fortemente richiesta dalla Lega, siamo riusciti a rendere nuovamente funzionante la struttura nel minor tempo possibile: questo è il risultato di un lavoro serio e curato. Auspichiamo ora che anche i tempi di riapertura al traffico ferroviario siano celeri.”

11 novembre 2019 (lunedì)

COMUNICATO STAMPA - PARCHEGGIO FARA, LEGA: “PRESENTATO ESPOSTO IN PROCURA”

Il Gruppo Consiliare della Lega ha presentato un esposto alla Procura di Bergamo per sottoporre all’attenzione il tema riguardante il Parking Fara, chiedendo, dopo aver evinto dal parere espresso dall'ANAC alcune possibili violazioni del codice penale, se ci possano essere degli estremi di reato con particolare riferimento a quello previsto dall’art. 323 del codice penale”. Così dichiara Alberto Ribolla, Capogruppo della Lega in Consiglio Comunale. “Ritardi, aumento dei costi, extra costi, disagi alla cittadinanza, danni agli immobili limitrofi sono le questioni che preoccupano quotidianamente i bergamaschi e noi consiglieri. In seguito anche al parere di ANAC, come detto, abbiamo deciso di intraprendere questa azione per far luce sulle tante questioni irrisolte e assolutamente opache” conclude Ribolla.

22 ottobre 2019 (martedì)

ON. RIBOLLA (LEGA) : "Assurdo che un clan di rom tenga sotto scacco l’ospedale di Bergamo. Chiederemo punizioni esemplari".

Sono davvero indignato e contrariato per quanto successo nell'ultimo mese all'ospedale Papa Giovanni di Bergamo e riportato oggi dalle cronache - dichiara l’on. Alberto Ribolla, deputato della Lega e capogruppo in Consiglio Comunale a Bergamo. Non è possibile che nel 2019 ci possa essere un clan di rom che si permette di occupare un intero reparto dell'ospedale per un mese. Questa volta si è andati oltre. Questi delinquenti, oltre a violare con prepotenza qualsiasi norma dell'istituto ospedaliero, hanno anche impedito il normale lavoro di medici e infermieri e infastidito pazienti e parenti. È ora di dire basta, non possiamo accettare ancora situazioni simili. La Lega è a supporto del personale ospedaliero: chiederemo infatti che si preveda il riconoscimento di pubblico ufficiale per il personale sanitario aggredito, affinché le denunce per questi reati possano essere avanzate d'ufficio.

16 ottobre 2019 (mercoledì)

COMUNICATO STAMPA – CARRARA, RIBOLLA, BELOTTI, ROVETTA (LEGA): “L’AMMINISTRAZIONE NON SOLO NON SGOMBERA LA PONCHIA MA CONCEDE LORO ANCHE LA SCENA DURANTE I PRESIDI”

“Se non ci fosse di mezzo la sinistra bergamasca, bisognerebbe stropicciarsi gli occhi dall’incredulità. Ieri abbiamo dovuto assistere alla solita strumentalizzazione fuori da Palazzo Frizzoni: un presidio di solidarietà al popolo curdo. Ci sembra già particolare che buona parte dell’amministrazione, alla regia dell’evento, abbia predicato posizioni di condanna verso la Turchia che, fino a qualche anno fa, secondo il PD di Gentiloni, sarebbe stata un’ottima candidata per entrare a far parte dell’Unione Europea. Ma ciò che ci lascia veramente sbigottiti è che, a prendere parola davanti a centinaia di cittadini, ci fossero alcuni rappresentanti dei centri sociali – gli stessi – che l’amministrazione si era impegnata a sgomberare perché ritenuti abusivi come nel caso della kascina Ponchia. Ci aspettiamo delle scuse da parte degli assessori intervenuti: alcuni degli oratori del presidio, sono gli stessi che sono stati denunciati nei mesi scorsi per aver vandalizzato la nostra sede durante la campagna elettorale. Non solo sulla questione degli sgomberi l’amministrazione non ha più fatto nulla facendo finta che il problema non sussista, ora gli si permette anche di aver lustro durante le manifestazioni in piazza. Da segnalazione di diversi cittadini ci risulta anche che in data 29 Settembre, queste stesse persone abbiano organizzato l’evento “Non avete fermato il vento” senza avere le regolari e necessarie autorizzazioni, presenteremo dunque un’interrogazione all’Amministrazione Comunale per chiedere conto di quanto successo.

15 ottobre 2019 (martedì)

RIBOLLA (LEGA): AGENTI POLIZIA LOCALE DI BERGAMO IN CONTINUA DIMINUZIONE, DOVE SONO GLI INVESTIMENTI IN SICUREZZA?

Da un recente accesso agli atti, che alleghiamo, si evince come il numero di agenti di Polizia Locale, sia nuovamente crollato ai minimi storici. La maggioranza, come uno di quei mantra ripetuti all'infinito, continua ad affermare che questa amministrazione abbia investito molto sulla sicurezza. Come mai allora gli agenti di polizia locale dal 2014 (ultimo anno Giunta Tentorio) ad oggi sono diminuiti? Se analizziamo i dati, infatti, in città risultano essere operativi 170 agenti di Polizia Locale (di cui 6 amministrativi), 11 in meno rispetto al 2014. Se davvero il centrosinistra vuole investire sulla sicurezza, investa sulle assunzioni di nuovi agenti (ora che, grazie alla Lega, è stato anche sbloccato il turn over e son state destinare risorse per le assunzioni) e non mandi quelli operativi solo a riscuotere multe". Così dichiarano Alberto Ribolla, Capogruppo Lega in Consiglio Comunale ed i Consiglieri Comunali del gruppo Lega.

09 ottobre 2019 (mercoledì)

ON. GRIMOLDI E RIBOLLA (LEGA) – GOVERNO ITALIANO SMETTA DI REGALARE 35 MILIONI AL CONSIGLIO D’EUROPA

7 OTT – I deputati della Lega, on. Paolo Grimoldi e on. Alberto Ribolla, annunciano di aver depositato in commissione Affari Esteri alla Camera una risoluzione “che impegna il Governo italiano a rivedere in senso restrittivo la parte di finanziamento, legata percentualmente al PIL del nostro Paese, che viene trasferito al Consiglio d’Europa per il suo funzionamento, cassando al contempo qualsiasi trasferimento extra-budget, alla luce dei criteri settari e manipolatori che l’organizzazione succitata utilizza nei confronti dei parlamentari italiani espressione di un voto democratico di un grande Paese democratico”. Nella loro risoluzione gli onorevoli Grimoldi e Ribolla ricordano come il Consiglio d’Europa , finanziato per circa 35 milioni l’anno dall’Italia, abbia offeso l’Italia ‘esprimendo la propria  preoccupazione per la presenza in Italia della criminalità organizzata e delle mafie che a suo dire esercitano una forte presa sulla politica italiana” e abbia poi svolto un’inopportuna attività di dossieraggio nei confronti dei singoli parlamentari della delegazione della Lega e di altre forze politiche (come i francesi del Front National, gli austriaci del FPO, i tedeschi dell’Afd) cui è stato inoltre negato il riconoscimento al gruppo parlamentare autonomo “Nuovi democratici europei/Europa delle nazioni e delle libertà”.

07 ottobre 2019 (lunedì)

ON. GRIMOLDI E ON.RIBOLLA (LEGA). MIGRANTI. CONSIGLIO D’EUROPA VUOLE INTERROMPERE COLLABORAZIONE CON GUARDIA COSTIERA LIBICA E MOLTIPLICARE LE MORTI IN MARE

3 OTT - Oggi il Consiglio d’Europa ha votato un’assurda risoluzione che in teoria riguarda i salvataggi dei migranti in mare ma poi di fatto verte sulla accoglienza, risoluzione a cui ci siamo opposti come Lega, portando avanti degli emendamenti quasi tutti bocciati. Intanto, e lo dicono le cifre fornite dall’Unhcr, con la politica italiana dei porti chiusi, disincentivando le partenze, e grazie alla collaborazione con la Guardia Costiera Libica, le morti in mare nel secondo semestre del 2018 sono diminuite del 35%. Ricordiamo che nel 2017 con la politica dei porti aperti in Italia sono arrivati 105.935 immigrati, mentre nel 2019 appena 7783. Ed è chiaro che se ne partono di meno le morti conseguentemente si abbassano drasticamente. Per cui questa è la soluzione da seguire mentre in questa risoluzione si chiede di terminare la collaborazione con la Guardia Costiera Libica. Poi nella risoluzione si parla di accoglienza per tutti, senza ovviamente fare distinzione tra migranti economici e quella minoranza che può avere i requisiti per ottenere lo status di profughi, e non si parla di redistribuzione, per cui sostanzialmente gli immigrati restano in capo allo Stato dove sbarcano. Se vogliamo salvare vite veramente servono partenze sicure e controllate, con corridoi umanitari gestiti a livello europeo, non avallando il traffico di essere umani gestito da organizzazioni criminali e da ONG compiacenti. Lo affermano i parlamentari della Lega nella delegazione italiana al Consiglio d'Europa On. Paolo Grimoldi e On. Alberto Ribolla.

03 ottobre 2019 (giovedì)

Crocifisso nelle scuole. Parlamentari bergamaschi della Lega: “È il simbolo della nostra identità, sindaci e presidi hanno già combattuto per mantenerlo, così si torna indietro”

“Il nuovo ministro all’Istruzione manca di originalità e rispolvera una vecchia questione già risolta nel 2011 dalla Corte Europea dei Diritti dell’Uomo che con una sentenza definitiva aveva sancito che il crocifisso poteva restare affisso nelle scuole pubbliche italiane”. Così i parlamentari bergamaschi della Lega Roberto Calderoli, Daniele Belotti, Rebecca Frassini Simona Pergreffi, Alberto Ribolla, Cristian Invernizzi, Daisy Pirovano e Tony Iwobi rispondono al neo ministro Lorenzo Fioramonti che ha risollevato la questione della presenza del crocifisso nelle scuole proponendo di sostituirlo con una cartina del mondo. “La battaglia contro i benpensanti di sinistra è già stata combattuta e vinta da tanti amministratori e presidi anni fa - continuano i parlamentari bergamaschi - il crocifisso è il simbolo della nostra identità, la cristianità è la radice culturale dell’Italia e dell’Europa. La scuola italiana, e lo vediamo anche sul nostro territorio, ha ben altri problemi, il ministro Fioramonti non si nasconda dietro un crocifisso per evitare di risolverli”.

02 ottobre 2019 (mercoledì)

ON. GRIMOLDI E RIBOLLA (LEGA): INTERROGAZIONE PARLAMENTARE PER SAPERE COME SIA POSSIBILE CHE DEI CLANDESTINI SENZA REQUISITI A BERGAMO ABBIANO AVUTO UN LAVORO CHE ORA GLI CONSENTIRÀ DI RESTARE IN ITALIA

2 OTT - Nei prossimi giorni presenteremo un’interrogazione parlamentare rivolta ai ministri competenti per avere spiegazioni su quanto sta accadendo a Bergamo, nella cosiddetta Accademia dell’Integrazione voluta dalla giunta di centrosinistra del sindaco Giorgio Gori, dove dei clandestini, che andrebbero allontanati dal nostro territorio in base alle leggi vigenti, starebbero per ricevere, secondo quanto riferito dallo stesso Gori in un’intervista, dei permessi di soggiorno avendo ottenuto dei contratti di lavoro forniti proprio dall’Accademia dell’Integrazione. È quanto riferito dal sindaco Gori nel corso di un’intervista in cui ha spiegato: “Grazie all’accademia dell’Integrazione, un progetto sperimentale avviato dal Comune di Bergamo per l’accoglienza attiva dei richiedenti asilo, oggi abbiamo 35 ragazzi immigrati che hanno tutti un lavoro anche se nessuno di loro ha la certezza di poter rimanere in Italia legalmente perché il primo giudizio della commissione territoriale per la loro domanda è stato negativo, perché nessuno di questi ragazzi viene da Paesi in guerra e ora hanno una seconda possibilità di restare attraverso il Tribunale Amministrativo di Brescia, che in secondo grado può decidere se dare loro un permesso di soggiorno e intanto ha già concesso un permesso speciale per uno di loro in quanto ha ottenuto dopo il tirocinio un contratto di lavoro a tempo indeterminato”. Vogliamo capire come come mai, in un’Italia con una disoccupazione che secondo gli ultimi dati ISTAT relativi al mese di agosto ammonta al 9,5% a livello generale e al 27,5% a livello giovanile, disoccupazione che in Lombardia pur dimezzandosi mediamente resta comunque un problema, il Comune di Bergamo debba introdurre degli irregolari che non hanno diritto a restare sul nostro territorio in un percorso lavorativo finalizzato ad un contratto a tempo indeterminato. Questi 35 posti di lavoro non potevano essere assegnati a ragazzi italiani? Non solo, l’Accademia dell’Integrazione giunta al secondo anno sta formando altri 50 immigrati, prevedibilmente tutti irregolari: stiamo per regalare posti di lavoro a nigeriani, ivoriani, senegalesi ecc che non dovrebbero restare qui, quando abbiamo i nostri ragazzi costretti ad andare all’estero per mancanza di lavoro? Vogliamo una risposta dal Governo. Lo dichiarano i deputati della Lega, on. Paolo Grimoldi e on. Alberto Ribolla, firmatari dell’interrogazione

02 ottobre 2019 (mercoledì)

ON. GRIMOLDI E RIBOLLA (LEGA). MIGRANTI. MACRON HA CONFERMATO CHE ITALIA DOVRÀ TENERSI TUTTI I CLANDESTINI CHE ARRIVANO

1 OTT - Il presidente francese Macron intervenendo poco fa al Consiglio d’Europa ha ribadito un principio già espresso più volte ovvero che il diritto di asilo non può e non deve favorire il traffico di esseri umani e dunque l’immigrazione clandestina. Per cui l’Europa, come del resto specificato anche nel pseudo accordicchio raggiunto la settimana scorsa a Malta, accetta su base volontaria la ripartizione degli immigrati che hanno i requisiti per lo status di rifugiati ma non vuol sentire parlare di clandestini, che restano laddove sono sbarcati. Per cui l’Italia si tiene più del 90% di immigrati che sbarcano sulle nostre coste e l’Europa al massimo ci aiuta su base volontaria a ripartire quelli che possiedono i requisiti per essere profughi. Non c’è altro da aggiungere, no? Lo affermano i parlamentari della Lega nella delegazione italiana al Consiglio d'Europa On. Paolo Grimoldi e On. Alberto Ribolla.

01 ottobre 2019 (martedì)

COMUNICATO STAMPA Dal Miur altri 140 mila euro per supporti informatici in 17 scuole bergamasche. I parlamentari Lega: "Con i 360 mila euro di dicembre, a Bergamo mezzo milione di euro per laboratori e classe digitali"

Il Ministro dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca, Marco Bussetti, ha firmato il decreto che avvia la realizzazione di ambienti di apprendimento innovativi in un migliaio di scuole italiane, con un finanziamento di 20 milioni di euro. Il provvedimento fa seguito a un primo stanziamento di 22 milioni, dello scorso dicembre, destinato alle scuole statali di ogni ordine e grado. "In provincia di Bergamo - spiegano i parlamentari leghisti Roberto Calderoli, Daniele Belotti, Toni Iwobi, Simona Pergreffi, Alberto Ribolla, Cristian Invernizzi e Rebecca Frassini - sono 17 gli istituti scolastici che beneficeranno di un contributo di 20.000 euro ciascuno che vanno ad aggiungersi alle 18 scuole selezionate nella graduatoria precedente per un totale di 500.000 euro destinato alle scuole aule digitali". "Ringraziamo il Ministro Bussetti - dichiarano i parlamentari leghisti - perchè è riuscito a recuperare ulteriori risorse per rispondere alle innumerevoli richieste di finanziamento pervenute dal territorio al fine di realizzare ambienti laboratoriali con tecnologie innovative per l’utilizzo della realtà virtuale, della robotica educativa, del pensiero computazionale, della stampa 3d”. A Bergamo e provincia hanno ottenuto il finanziamento 17 Istituti: le scuole superiori IISS Ettore Majorana di Seriate, IS Archimede di Treviglio, ISIS Natta di Bergamo, ITIS Paleocapa di Bergamo, Liceo Secco Suardo di Bergamo e gli istituti comprensivi di Verdello, Ponte Nossa, Sedrina, Mapello, Valnegra, Arcene, Covo, Almenno San Salvatore, Gazzaniga, Albino, Savoia-Nullo e Mazzi di Bergamo. “Sulla scuola digitale puntiamo molto - continuano i parlamentari leghisti - affinchè la didattica deve essere modernizzata per restare al passo con i tempi; abbiamo insistito con il ministro perchè fossero integrati i fondi per migliorare gli impianti informatici negli istituti scolastici e per questo non possiamo che accogliere con favore queste ulteriori risorse per una moderna istruzione delle future generazioni".

18 settembre 2019 (mercoledì)

COMUNICATO STAMPA – RIBOLLA (LEGA): “BASTA DAR LUSTRO SOLO ALLE ASSOCIAZIONE ROSSE”

“In occasione della settimana europea della mobilità del Comune di Bergamo, sono state previste diverse iniziative con associazioni bergamasche protagoniste nel campo della mobilità sostenibile. Anche in queste occasioni, l’Amministrazione non perde occasione per creare divisioni e porre barriere ideologiche a temi che non ne dovrebbero avere. Proprio oggi, infatti, in occasione di un convegno con gli studenti dell’Università di Bergamo, al quale saranno presenti alcuni esponenti della Giunta comunale, sono state invitate, per portare alcune testimonianze, diverse associazioni molto vicine alla sinistra, scordandosi invece di altre realtà che esistono sul nostro territorio da molti anni e che hanno fatto molto per Bergamo ma che non sono schierate politicamente. Penso ad esempio all’associazione A.ri.bi, che svolge una collaborazione decennale con le amministrazioni comunali di Bergamo, promuovendo corsi di sensibilizzazione alla mobilità sostenibile nelle scuole, e che per anni è stata il faro di riferimento dei ciclisti bergamaschi, non invitata a questa manifestazione perché non allineata. Bisogna quindi smetterla di dar lustro solo alle associazioni di un certo colore politico ed escluderne altre: il mondo dell’attivismo e dell’impegno sociale ha molte sfaccettature e sensibilità. Non si strumentalizzino temi fondamentali per tutti i cittadini per una manciata di voti in più.”

18 settembre 2019 (mercoledì)

GOVERNO. I PARLAMENTARI BERGAMASCHI DELLA LEGA “Il Conte bis è un Governo senza dignità che non rappresenta gli italiani, l’unica soluzione è il voto”

“Le dichiarazioni programmatiche del Presidente del Consiglio Conte di questa mattina a Montecitorio sono state l’ennesima presa in giro degli italiani. La vera Italia era in piazza con Matteo Salvini - dichiarano i parlamentari bergamaschi della Lega Roberto Calderoli, Daniele Belotti, Rebecca Frassini, Simona Pergreffi, Cristian Invernizzi, Daisy Pirovano, Tony Iwobi e Alberto Ribolla - e chiedeva a gran voce di tornare a votare. Il Palazzo non rappresenta la maggioranza degli italiani, chi è sceso in piazza non vuole politici incollati alle poltrone, non vuole inciuci né essere governato da chi le ultime elezioni le ha perse”. E sul discorso di Conte i parlamentari della Lega aggiungono: “Non faremo sconti a questo Governo e continueremo a difendere con forza il Decreto sicurezza che ha portato anche nella nostra provincia a risultati epocali sul fronte della lotta alla criminalità e all’immigrazione incontrollata (-64% di furti) così come ci opporremo a qualsiasi cambiamento che riguardi la Legge Fornero o Quota 100”. “Sull’autonomia, che i bergamaschi hanno votato a larga maggioranza - ribadiscono i parlamentari leghisti - non siamo più disposti a subire i ritardi che il presidente Conte ha imposto e nemmeno alle prese in giro delle vacue parole sull’autonomia di stamattina”.

17 settembre 2019 (martedì)

RIBOLLA (LEGA) : "CELADA IN STRADA, PER GLI AMICI DEL PD LE REGOLE NON VALGONO?"

"Anche quest'anno apprendo che l'evento Celada in strada, organizzato dal Comitato di Lotta per la casa, andrà regolarmente in scena questo week end. Proprio in questo momento i cittadini del quartiere mi hanno comunicato che sono in corso i preparativi per la manifestazione. Essendo ormai arrivati alla sesta edizione, ogni anno riscontriamo irregolarità nei permessi per poter svolgere tale manifestazione compresa la mancanza di licenza per la somministrazione di cibi e bevande alcoliche. Da una parte si impongono norme sempre piu restrettive per i ristoratori ed i gestori di locali della città (che devono pagare tasse, permessi, autorizzazioni ecc), dall'altra, invece, si applica una politica di totale libertà per quanto riguarda i soliti anarchici dei centri sociali. Ma per gli amici del PD le regole non valgono? Ritengo sia grave far passare l'idea che alcuni cittadini valgano più di altri solamente perché appartenenti ad un certo colore politico. Ci aspettiamo che Sindaco e Giunta intervengano per far rispettare le leggi alle quali tutti i normali cittadini sono obbligati a sottostare" Così dichiara l’on. Alberto Ribolla, Capogruppo della Lega in Consiglio Comunale

13 settembre 2019 (venerdì)

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27 maggio 2024 (lunedì)

ore 18:00 Consiglio Comunale di Bergamo

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Ultime rassegne

24 maggio 2024 (venerdì)

Longuelo sott'acqua, Ribolla: inammissibile errore umano, la Giunta Gori chieda scusa

dal Corriere della Sera del 24/05/2024 - Download
da L'Eco di Bergamo del 19/05/2024 - Download

21 maggio 2024 (martedì)

Bilancio 2023, Ribolla all'attacco

dal Corriere della Sera del 21/05/2024 - Download
da L'Eco di Bergamo del 19/05/2024 - Download

19 maggio 2024 (domenica)

Pezzotta e Ribolla in via Paglia

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