Nella serata di ieri – dichiara Alberto Ribolla, deputato della Lega – è stato approvato un mio ordine del giorno alla Legge di Bilancio che chiede di posticipare il termine entro il quale i Comuni devono vendere le quote di società partecipate in utile. Per il Comune di Bergamo, se finalmente il Governo, nel Milleproroghe, ne terrà conto, significherebbe evitare di dover vendere la BOF Srl, società in utile che offre servizi a prezzi calmierati per i cittadini bergamaschi. Un patrimonio, dunque, da non svendere, sia per il beneficio sociale che arreca ai cittadini bergamaschi, sia per il contributo economico positivo che dà al Comune e quindi alla collettività. Ho contattato il Vice Ministro bergamasco Misiani – conclude Ribolla – affinché presti attenzione a questo importante ordine del giorno e affinché traduca in realtà l’impegno che il Governo ha preso.
28 dicembre 2020 (lunedì)
Roma, 27 dic - "La Lega in questa Legge di bilancio ha agito come forza di Governo correggendo, con propri emendamenti, madornali errori dell’asse Pd-5stelle - dichiarano i parlamentari bergamaschi Rebecca Frassini, Daniele Belotti, Alberto Ribolla e Cristian Invernizzi -. Siamo di fronte ad una maggioranza incapace che sta trascinando l’Italia nel baratro. Abbiamo cercato di modificare la Legge di Bilancio introducendo correzioni importanti per economia, settori lavorativi dimenticati e lavoratori”. Continuano i parlamentari bergamaschi: “Non abbiamo dimenticato Bergamo. I 40 milioni per l’aeroporto di Orio al Serio arrivano grazie anche al pressing della Lega e al nostro emendamento col quale avevamo proposto l’istituzione di un apposito fondo (50 mln di euro nel 2021) destinato a compensare i mancati introiti patiti dalla società di gestione dell'aeroporto di Bergamo-Orio al Serio”. Ma la Lega ha dimostrato di essere vicina a tutti quei lavoratori, in crisi in questi mesi di pandemia, che finora il Governo, malgrado i continui solleciti, aveva dimenticato. “Grazie al nostro emendamento alla legge di Bilancio - continuano Frassini, Belotti, Ribolla e Invernizzi - le partite Iva non dovranno più versare i contributi fissi per tutto il 2021. Un anno bianco che salutiamo con grande soddisfazione. Assurdo obbligare i lavoratori autonomi, come artigiani, commercianti e professionisti, a pagare le tasse nonostante gli scarsi guadagni causati dall'emergenza Covid”. E’ bergamasco anche un importante emendamento al Bonus Mobili a firma di Rebecca Frassini: “Prevede un innalzamento dell’ammontare massimo di spesa su cui è calcolata la detrazione da 10 mila a 16mila euro. Un aiuto importante sia per chi ristruttura casa e acquista complementi d’arredo ed elettrodomestici, sia per gli artigiani del settore arredo. Inoltre alzando la soglia a 16 mila euro viene privilegiato il Made in italy e aiutiamo le nostre imprese artigiane già duramente colpite dalla pandemia”. Ma non è tutto. Un’altra vittoria della Lega riguarda la Sugar tax che sarà prorogata al 1° gennaio 2022. “È stato approvato il nostro emendamento - conclude Rebecca Frassini a nome dei parlamentari della Lega- alla Manovra che allontana di sei mesi l'entrata in vigore di questa tassa ignobile, che di sostenibile non ha nulla se non per fare cassa ai danni di aziende e cittadini. Esprimiamo soddisfazione per aver ottenuto questo risultato dai banchi dell'opposizione. La nostra battaglia prosegue affinché la sugar tax venga presto abolita una volta per tutte". Concludono Frassini, Belotti, Ribolla e Invernizzi: “La Lega è pronta a Governare, mentre la maggioranza giallorossa litiga, chiude l’Italia, tassa e apre i porti, noi abbiamo offerto soluzioni e difeso gli interessi di lavoratori e imprese italiane”.
27 dicembre 2020 (domenica)
La #sicurezza a #Bergamo è un problema e non certo una polemica “dell’asilo” come poco rispettosamente viene definita dall’Assessore Gandi che forse ha bisogno di una “visita oculistica” per vedere finalmente come stanno le cose. Nel luogo d’accesso alla città, che è la stazione ferroviaria con l’ampio piazzale e dintorni, il biglietto da visita è quello di una Bergamo che lascia spazio al degrado, allo spaccio, al bivacco di nullafacenti non sempre dall’aria innocua e che comunque danno la sgradevole impressione di avere occupato un territorio facendone quasi un luogo privato a loro uso e consumo. Tutto ciò toglie serenità agli utenti ed ai cittadini soprattutto quando si fa sera. L’Assessore Gandi ama snocciolare numeri sui controlli ma nei suoi spot dimentica di sottolineare che proprio in questa zona nel 2020 sono stati dimezzati gli interventi (da 3639 a 1882), come del resto in via Paglia, Bonomelli, Quarenghi (da 1947 a 1044), alla Malpensata dove sono ¼ rispetto al 2019 (da 2795 a 797) idem al Villaggio degli Sposi (da 1186 a 377); poi si giustifica dicendo che la polizia era occupata nei controlli Covid a cittadini (a marzo e aprile spaventati e tappati in casa) e imprese. Certo è che abbiamo ampia documentazione sul fatto che durante il lockdown i peggiori assembramenti erano quelli appunto al Piazzale stazione oltre che in zone classiche come Malpensata o comunque davanti a negozi etnici e che lo spaccio in via Quarenghi-Paglia-Bonomelli aveva trovato soluzioni “creative” e proseguiva nonostante tutto. Cose che abbiamo puntualmente segnalato. Ancora una volta tutto ciò è una conferma che si fanno controlli ferrei sui cittadini, tra l’altro quasi perseguitati con multe assurde, e si lascia che tutto sia permesso a chi spesso le norme le ignora convinto della propria impunità. Siamo convinti che ci voglia un serio ripensamento e quindi ben altro ma cominciamo con una proposta ovvia. Con una mozione che depositeremo per il prossimo Consiglio del 21 dicembre, la Lega chiede con forza che il comando di polizia locale aumenti da subito i controlli dove sono stati ridotti e che finalmente l’Amministrazione trovi anche altre modalità di approccio al problema che risolvano davvero le situazioni e che non siano solo numeri e statistiche da mostrare con autocompiacimento in ogni situazione di confronto. Gruppo Consiliare Lega Comune di Bergamo
16 dicembre 2020 (mercoledì)
Nelle classifiche nazionali recentemente pubblicate la nostra Città, anche in tema di sicurezza, non ne esce bene. In questo contesto, viene reso noto che la Polizia Locale nell’ultimo anno abbia ridotto nel 2020 il pattugliamento della zona della stazione del 40% rispetto al 2019. Sono queste le risposte che vengono date ai cittadini ed ai pendolari? – dichiara Alberto Ribolla, Deputato e Consigliere Comunale della Lega. A ciò si aggiunge un fatto sempre più clamoroso: a fronte della ridotta presente sul territorio in tema di pattugliamenti, dato corroborato dalle statistiche, le multe continuano a fioccare, persino agli stessi operatori, le Guardie Giurate, che svolgono attività a tutela della sicurezza dei cittadini e del patrimonio pubblico e privato, insieme alla Polizia Locale, una convenzione con il Comune di Bergamo. L’ultima ieri, ma la penultima poche settimane fa, per motivi futili. Ma un po' di buonsenso? Di più. Ultimamente molti commercianti mi segnalano che, nonostante la difficilissima situazione dovuta al covid, i fornitori che si fermano anche per pochi minuti a scaricare la merce sono bersaglio di multe facili, soprattutto nelle zone dove non vi sono appositi stalli per il carico/scarico (penso ad esempio a Via Garibaldi), senza peraltro creare alcun intralcio alla circolazione. Nelle scorse domeniche, infine, numerosi cittadini hanno ricevuto una bella multa per la scadenza del parchimetro oppure addirittura mentre si recavano a pagare la sosta. Ribadisco, ma un po' di buonsenso? Voglio sapere – conclude Ribolla – se l’Assessore Gandi abbia dato mandato alla Polizia Locale di fare cassa sulla pelle dei cittadini, dei lavoratori e dei commercianti cittadini. La priorità per la Polizia Locale deve essere la sicurezza della città, non quella di dare multe a raffica a chi cerca di fare solo il proprio lavoro!
15 dicembre 2020 (martedì)
Legambiente sta boicottando la coppa del mondo di snowboard cross, patrocinata dal Comune di Bergamo e che si terrà il 23 e 24 dicembre in città alta - così denuncia l’onorevole Alberto Ribolla, deputato della Lega e Consigliere Comunale di Bergamo. L’associazione - continua Ribolla - sta infatti promovendo una raccolta firme contro questo evento di enorme importanza per la città di Bergamo, per la sua valorizzazione turistica ed ambientale. Chiederò al Sindaco Gori - attraverso una mozione in Consiglio Comunale - di censurare la posizione estremista di Legambiente e di confermare questo evento sportivo tanto atteso, voluto peraltro dalla campionessa di sci Michela Moioli, che ci avvicina alle Olimpiadi 2026 e che conferma la centralità di Bergamo nel panorama sportivo.
14 dicembre 2020 (lunedì)
“Dopo la delocalizzazione in Ungheria della produzione della Sematic di Osio Sotto e il trasferimento in Germania del centro ricerche Heidelberg-Italcementi – dichiarano i parlamentari della Lega Daniele Belotti, Simona Pergreffi, Alberto Ribolla e Rebecca Frassini - ora arriva l’ennesima umiliazione per il mondo lavorativo bergamasco con la notizia dei 93 esuberi della Heineken Italia che interesseranno anche lo stabilimento di Comun nuovo”. “E’ vergognoso – continuano i parlamentari leghisti – che multinazionali colpiscano in modo così freddo e spietato una realtà come quella bergamasca che ha subito più di altre il dramma dell’epidemia proprio ora che si sta vivendo un momento difficile. I lavoratori bergamaschi di queste aziende non sono numeri, ma validissimi collaboratori di società che il territorio orobico ha contribuito a diventare eccellenze nel mondo”. “E’ urgente – ribadiscono Belotti, Pergreffi, Ribolla e Frassini – che tutte le istituzioni si ritrovino sotto la regia della Provincia, insieme ai sindacati, per cercare qualsiasi tipo di soluzione per tutelare i lavoratori a rischio della Heineken, del centro ricerche Heidelberg-Italcementi e della Sematic
26 novembre 2020 (giovedì)
“Pd e 5 stelle vogliono far fallire le nostre montagne - dichiarano i parlamentari bergamaschi Rebecca Frassini, Daniele Belotti e Alberto Ribolla - il governo Conte non ha intenzione di far partire la stagione sciistica nel mese di dicembre, Natale compreso, e non ascolta nemmeno i governatori delle province che invece sono pronti ad avviare gli impianti”. Continuano i parlamentari bergamaschi: “Una scelta scriteriata quella dell’esecutivo che teme una nuova ondata di contagi, non si può pensare di compromettere la stagione sciistica si creerebbe una danno irreversibile all’economia e alle nostre Valli. Sarebbero a rischio migliaia di posti di lavoro considerato l’indotto della montagna, vuol dire ignorare che dietro la stagione sciistica ci sono migliaia di famiglie che vivono solo di questo. Chiudere a Natale e durante il periodo natalizio, quello più redditizio dell’anno ( il 50 per cento del fatturato della stagione), significa mettere in ginocchio tutti i lavoratori che ruotano intorno al turismo e allo sport, pensiamo soltanto alle scuole di sci”. “Nelle nostre Valli - precisano i parlamentari bergamaschi - tutte le stazioni sciistiche si sono preparate e sono pronte ad aprire in sicurezza, non consentire loro di iniziare la stagione a dicembre significa spingere gli italiani ad andare a sciare in Svizzera o in Austria dove gli impianti sono aperti. Siamo sicuri che questo governo stia operando per il bene dell’Italia e degli italiani?”.
24 novembre 2020 (martedì)
La situazione degli alloggi abusivamente occupati di via Monte Grigna continua a creare problemi tra i residenti, oltre ad un'intollerabile situazione di illegalità, che perdura ormai da oltre 5 anni - afferma Alberto Ribolla, Consigliere Comunale della Lega. Lo scorso maggio avevo già presentato un'interrogazione scritta, rimasta senza risposta. Ad oggi, i problemi permangono ed, anzi, si sono aggravati. Dopo il distacco da parte dell'Enel dell'energia elettrica, i residenti abusivi utilizzano dei generatori diesel per rifornirsi di elettricità ed utilizzano lo spazio retrostante come una discarica a cielo aperto. Gli stessi residenti degli stabili adiacenti hanno depositato una raccolta firme in Comune, che allego. Per questi motivi - conclude Ribolla - ho presentato un ordine del giorno urgente per chiedere all'Amministrazione Comunale di intervenire per ripristinare la legalità e per risolvere i problemi relativi alla discarica abusiva.
19 novembre 2020 (giovedì)
“In seguito ad una nostra iniziativa parlamentare, il Governo si è impegnato a destinare dei voucher per l’acquisto di strumenti tecnologici che consentissero connessioni internet a distanza. Da costanti verifiche – dichiara il l’on. Alberto Ribolla – risulta, però, che alcune compagnie telefoniche avrebbero messo in vendita apparecchiature ad un prezzo che, sommato al valore del voucher, supererebbe di gran lunga quello di mercato, per aumentare ulteriormente i propri ricavi, e danneggiando quindi le famiglie destinatarie. Riservare il voucher per gli strumenti hardware unicamente agli operatori di telecomunicazioni, inoltre, limita la libera scelta del consumatore ed esclude indebitamente gran parte degli operatori economici attivi sul mercato della produzione, dell'importazione e della distribuzione di tali prodotti, creando effetti distorsivi del mercato a danno dei consumatori. A queste pratiche di dubbia legittimità - aggiunge Ribolla - si somma anche quella della pubblicizzazione di offerte che restano in vigore solo per poche ore, ingenerando così nei cittadini una falsa aspettativa. Per questi motivi – conclude - ho presentato un’interrogazione al Ministro dello sviluppo economico per sapere quali iniziative intenda porre in essere al fine di garantire un corretto utilizzo della misura di sostegno in questione.
18 novembre 2020 (mercoledì)
Presentato ODG Urgente in Consiglio Comunale Successivamente alla prima ondata della pandemia, Banca Intesa, in collaborazione con il Comune di Bergamo, ha attivato un supporto concreto agli esercizi di vicinato e ai commercianti del Comune di Bergamo, attraverso il programma “Rinascimento Bergamo”, ed in particolare con il bando “Spese Inderogabili”. Il bando “Spese Inderogabili” – dichiara Alberto Ribolla, Consigliere Comunale della Lega - è stato un aiuto concreto molto utile per i commercianti bergamaschi che ora necessitano nuovamente di un impegno da parte dell’Amministrazione Comunale. Tale bando – ricorda Ribolla - prevedeva un contributo a fondo perduto fino a 1.500 euro per coprire i costi fissi degli esercizi commerciali durante il lockdown, quali costi di locazione, bollette di gas, luce ed acqua, imposte, tasse, canoni di manutenzione, spese condominiali, assicurazioni, servizi e quote associative. Successivamente al bando “Spese Inderogabili” sono stati attivati i bandi “Michelangelo” e “Raffaello” per sostenere il rilancio delle attività. Dai diversi incontri tra i Consiglieri Comunali e Cesvi, soggetto convenzionato con il Comune di Bergamo si è appreso che vi sarebbero ancora ingenti fondi a disposizione per le misure, tantoché, dapprima, è stato attivato un nuovo bando per le realtà associative e successivamente, sarà attivato un bando a favore dei liberi professionisti. Per questi motivi – conclude Ribolla – come gruppo Lega invitiamo l’Amministrazione ad attivare un nuovo bando “Spese Inderogabili 2”, sulla scorta del primo bando, al fine di supportare nuovamente le attività commerciali chiuse a causa del nuovo lockdown.
09 novembre 2020 (lunedì)
Roma, 6 nov - "Servono nuovi contributi a fondo perduto e subito. Come il governo stesso sapeva benissimo e da tempo, numerosi soggetti rischiano di rimanere ingiustamente esclusi dall’acceso ai benefici. I sei miliardi stanziati con il decreto Rilancio non sono bastati a coprire tutte le richieste. Risultato: molte delle domande inoltrate quest’estate sono ancora bloccate o in attesa di validazione dell’istruttoria prevista. Abbiamo presentato un'interrogazione al ministro Gualtieri in proposito anche alla luce dell’attuale scenario socio-economico. L'esecutivo faccia presto". Così i deputati della Lega Alberto Ribolla, Massimo Bitonci, Laura Cavandoli e Alberto Gusmeroli.
06 novembre 2020 (venerdì)
Dispiace veder strumentalizzare un momento che doveva essere di riflessione per tutti su quanto sta accadendo di drammatico nel nostro paese. Ieri, in piazza - commentano i leghisti - erano presenti commercianti, imprenditori, ristoratori, mamme e papà e persone per bene che chiedevano risposte concrete per fronteggiare il periodo di lockdown che ci attende nelle prossime settimane. Come Lega - spiegano i Consiglieri - abbiamo ritenuto di supportare, come abbiamo sempre fatto, le attività cittadine scendendo in piazza con loro e condividendo alcune perplessità sulle disposizioni emanate dal Governo in queste ore. Per quanto riguarda il corteo distaccatosi successivamente sotto casa del Sindaco Gori - rimarcano gli esponenti del Carroccio - nessuno di noi era presente così come nessuno di noi ha suggerito tale protesta nata in maniera spontanea e organizzata dai liberi cittadini. Dispiace - concludono - che si strumentalizzi un grido di disperazione di una parte della cittadinanza per attaccare la solita Lega che, per il Partito Democratico, è colpevole di tutto quanto successo in Italia negli ultimi 8 mesi. Qualcuno spieghi al PD cittadino che al Governo ci sono i loro ministri e che le decisioni che stanno scontentando il Paese portano le loro firme.
06 novembre 2020 (venerdì)
Roma, 29 ott - "Il Mef batta un colpo. Che fine ha fatto il contributo a fondo perduto per la filiera della ristorazione? Pare che il decreto attuativo, approvato dalla Conferenza Stato-Regioni, non sia ancora stato pubblicato. Risultato: impossibile avviare la fase di presentazione delle relative domande. Abbiamo presentato in proposito un'interrogazione al ministro Gualtieri su questo ritardo vergognoso. Approvare un apposito decreto-ristori con la promessa di nuove risorse, quando gli aventi diritto non hanno ancora ricevuto nemmeno le risorse precedenti già stanziate a metà agosto è un paradosso che ha il sapore amaro della beffa. Parliamo di un fondo da 600 milioni di euro per il 2020 per aiutare la ripresa degli esercizi di ristorazione e per ridurre lo spreco alimentare. Il governo Conte tiri fuori il decreto attuativo dal cassetto e lo pubblichi immediatamente". Così i deputati della Lega Alberto Ribolla, Massimo Bitonci, Alberto Gusmeroli, Laura Cavandoli, Silvia Covolo e Gianluca Cantalamessa.
29 ottobre 2020 (giovedì)
Questa mattina sul Sentierone a Bergamo scendono in piazza ristoratori e baristi vestiti a lutto. Una categoria che, come quella di gestori di palestre, cinema e teatri, ha investito moltissimo per adeguarsi alle prescrizioni imposte dalle norme anti Covid. Come commercialista - dichiara l’on. Alberto Ribolla, Deputato della Lega e Consigliere Comunale di Bergamo - vedo gli investimenti fatti dai ristoratori e dai commercianti e le difficoltà che tutti i giorni devono affrontare. Conosco lo scoramento di chi, pur di vivere, pur di tenere aperta la propria attività, pur di dar da mangiare ai propri dipendenti e collaboratori, farebbe di tutto. Io - continua l’onorevole Ribolla - sono al loro fianco e cercherò ancora, in Comune a Bergamo e a Roma in Parlamento, di far capire quello che chi lavora sta passando. Nel nuovo decreto - conclude Ribolla - si parla di altri contributi a fondo perduto. Ma quelli iniziali, previsti dal decreto rilancio, non a tutti sono ancora arrivati, così come anche la cassa integrazione per i dipendenti. I contributi del Decreto Agosto (bonus ristorazione e bonus attività dei centri storici) non sono stati nemmeno attuati. Prima di promettere altri contributi, che saranno solo un palliativo, si dia attuazione alle misure già previste, altrimenti si continuano a prendere in giro tutte queste categorie.
28 ottobre 2020 (mercoledì)
“Il Tribunale di Bergamo ha bisogno di risposte concrete e immediate - dichiarano i parlamentari bergamaschi Simona Pergreffi e Alberto Ribolla presenti oggi al convegno - e alla maggioranza di Governo che chiede di avere pazienza rispondiamo che la pazienza è finita. Da troppo tempo il Tribunale è sotto organico e lamenta disagi e disservizi, come Lega avevamo presentato emendamenti e interrogazioni al Governo che non hanno ancora avuto risposta”. I parlamentari bergamaschi annunciano nuove azioni in parlamento a sostegno del Tribunale di Bergamo: “Come emerso dalle richieste presentate dagli ordini professionali e dalle diverse categorie che chiedono al Governo di colmare con interventi urgenti gli organici di magistrati e amministrativi, la Lega presenterà una nuova interrogazione per ribadire la necessità e l’urgenza di queste richieste considerato che per la maggioranza di Governo e per il sottosegretario cinquestelle Ferraresi la situazione sembra tutt’altro che critica”. Continuano Pergreffi e Ribolla: “Abbiamo accolto oggi le richieste delle categorie del nostro territorio e ci attiveremo a Roma facendoci portavoce delle loro istanze a differenza di chi anticipa il convegno con comunicati senza aver prima ascoltato, dimostrando così poco rispetto verso chi ha convocato un convegno proprio per denunciare le problematiche del tribunale della nostra città”.
09 ottobre 2020 (venerdì)
Nel pomeriggio odierno si è svolto un incontro in Prefettura a Bergamo, alla presenza del Prefetto Dott. Enrico Ricci e dei parlamentari della Lega Alberto Ribolla e Daniele Belotti sul tema della sicurezza e del degrado nel Comune di Bergamo. “Abbiamo richiesto un incontro urgente al Prefetto di Bergamo - dichiarano Alberto Ribolla, deputato e consigliere comunale di Bergamo, e Daniele Belotti, deputato - per porre all’attenzione del rappresentante del Governo la situazione, purtroppo peggiorata, di degrado e di insicurezza in alcuni quartieri della Città di Bergamo e nel centro cittadino, in particolare nella zona della stazione, di Piazzale Alpini, di Viale Papa Giovanni e di via Bonomelli, anche a seguito dei recenti episodi di risse ed accoltellamenti. Al Prefetto, che ringraziamo per la disponibilità, - continuano Ribolla e Belotti - abbiamo sollecitato un maggior coordinamento delle forze dell’ordine e una maggiore presenza delle stesse, anche con azioni di visibilità, al fine di tutelare maggiormente commercianti, residenti, cittadini e studenti. Ci è stato assicurato che le azioni di monitoraggio verranno implementate. Continueremo a tener alta l’attenzione su queste aree - concludono i due parlamentari - viste anche le proteste dei cittadini e dei commercianti, riuniti recentemente anche in un nuovo comitato.
08 ottobre 2020 (giovedì)
Questa mattina squadre della Polizia di Stato e dei Carabinieri sono intervenute presso Cascina Ponchia per procedere al sequestro e alla messa in sicurezza, dopo anni di occupazione abusiva e di attività illegali. “Ringrazio la Questura e il Comando Provinciale dei Carabinieri per aver dato risposta alle richieste della Cittadinanza, supportate da numerosissimi atti della Lega in Consiglio Comunale. Finalmente la legalità è stata ripristinata! Ora si vigili, si dia un futuro certo alla Cascina e si lavori per portare sicurezza anche in centro e negli altri quartieri cittadini!”
06 ottobre 2020 (martedì)
“Rattrista constatare quotidianamente episodi legati a degrado, violenza e disordine pubblico all’interno del quartiere Carnovali. Da qualche mese – dichiarano i Consiglieri Comunali della Lega- assistiamo ad un’escalation di avvenimenti che non fanno stare tranquilli i residenti del quartiere, l’insicurezza che, ormai regna nella nostra città, ha colpito fortemente anche un quartiere apparentemente tranquillo come questo. Abbiamo presentato due interrogazioni all’Amministrazione comunale – continuano i leghisti – per denunciare gli ultimi episodi accaduti all’interno del quartiere e chiedere, come ormai ripetiamo da mesi, di fare più controlli attraverso le forze di Polizia Locale e installare più telecamere per avere un controllo più stretto sull’area. Evidentemente le azioni messe in campo fino ad ora dalla Giunta Gori non sono servite a mantenere il controllo sul quartiere, la situazione ormai è degenerata, serve immediatamente un cambio di passo per riportare la legalità per le vie della nostra città. Chiediamo infine – concludono i consiglieri del Carroccio – di essere maggiormente ascoltati in Consiglio Comunale e di affrontare le tematiche legate alla questione della sicurezza senza ideologie. In questo primo anno di “Gori bis” abbiamo presentato decine di proposte per migliorare alcune problematiche nei quartieri, speriamo che il sindaco finalmente ci ascolti.
05 ottobre 2020 (lunedì)
I residenti delle numerose abitazioni della zona della Grumellina (in particolare i compendi immobiliari con ingresso al civico 50/A di Via Grumello) lamentano da anni il forte fastidio provocato dai rumori provenienti dalla circonvallazione cittadina (Leuceriano), tra l'uscita Grumellina e via Moroni. Insieme all’ex consigliere Gregorelli, il Consigliere Ribolla si è recato sul posto, incontrando i residenti, esasperati, ed approfondendo la questione con Comune e Provincia: l’installazione delle barriere fonoassorbenti è prevista da un accordo del lontano 1996 con ANAS, allora proprietaria della strada. Da verifiche effettuate dal Consigliere Ribolla, la competenza relativa all’installazione delle barriere non è del Comune di Bergamo (che, interpellato tramite odg, non avrebbe nemmeno le risorse e non potrebbe ovviamente intervenire su reti di competenza di altri enti) e nemmeno di Anas ma, come appurato grazie al Consigliere Provinciale Ongaro, è della Provincia di Bergamo. Chiediamo con sollecitudine – dichiarano Ribolla e Ongaro – che la Provincia ponga fine a questo più che ventennale disagio e che metta in programmazione, nell’ambito degli strumenti di bilancio, l’intervento per l’installazione delle barriere fonoassorbenti nel tratto di strada in questione in modo tale da migliorare la qualità della vita dei residenti di Via Grumello 50°, adiacenti alla circonvallazione.
28 settembre 2020 (lunedì)
“E’ assurdo – dichiarano i parlamentari del Carroccio – che, a pochi giorni dall’inizio delle lezioni nelle scuole italiane, regni il caos assoluto: mancano circa 60.000 insegnanti, 10mila aule, non ci sono i termoscanner, i banchi non sono stati consegnati. Ma per il ministro è stato fatto un buon lavoro! Un operato – continuano i parlamentari orobici – assolutamente insufficiente: uno studente con questi risultati sarebbe bocciato senza possibilità di recupero. Quello che ci preoccupa di più è che continuano ad essere dette delle grosse menzogne a mamme e papà fortemente preoccupati per il futuro dei propri figli. Il Ministro Azzolina era perfettamente consapevole delle condizioni in cui versano gli edifici scolastici del nostro Paese; immaginare una ripartenza (dopo uno stop tra i più lunghi al mondo) senza aver sotto controllo ogni singolo aspetto logistico e sanitario è assolutamente inconcepibile. Fortunatamente qualche istituto in autonomia ha tamponato alla situazione di emergenza organizzandosi in qualche modo per ripartire, ma non è con l’improvvisazione che si gestisce un paese. Continuiamo a sostenere – concludono i leghisti – che il Ministro sia totalmente inadeguato a ricoprire il ruolo attuale. Per la scuola, soprattutto in un momento come questo, abbiamo bisogno di persone preparate: il Governo intervenga e la smetta di far propaganda sulla pelle degli studenti.
09 settembre 2020 (mercoledì)
ore 18:00 Consiglio Comunale di Bergamo
ore 18:00 Consiglio Comunale di Bergamo
ore 18:00 Consiglio Comunale di Bergamo
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24 maggio 2024 (venerdì)
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21 maggio 2024 (martedì)
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19 maggio 2024 (domenica)
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